Sono stato perquisito e avevo con me 5 grammi di marijuana
Inviata da Guglielmo. 25 mag 2015
Ho 18 anni e sono stato fermato dai carabinieri. Sono stato perquisito e mi hanno trovato addosso 5 grammi di marijuana. Ho detto subito loro che era solo per uso personale, per me e i miei amici. Ovviamente non ho detto nulla ai miei genitori e vorrei evitare di farlo, ma cosa mi succederà?? Arriverà qualche lettera a casa mia e così loro lo scopriranno?? Ma perché in Italia non si può fare come in Olanda dove ci sono i coffee shop e se uno vuole fumare può farlo tranquillamente senza correre nessun rischio e senza essere giudicato??
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Egregio Guglielmo,
Il consumo di sostanze stupefacenti (tra cui la marijuana) non è reato per effetto del referendum abrogativo del 1993, ma può comunque avere effetti negativi.
Se durante una perquisizione (quasi mai davvero casuale) viene trovata sostanza stupefacente, in ogni caso, scattano le cd. sanzioni amministrative ex art. 75 DPR 309/90 ma non necessariamente si viene invece arrestati o denunciati a piede libero; intanto, è utile premettere che spaccio significa cessione ad un altra persona, anche gratuitamente ed anche una dose minima: regalare una "canna" o fornire una "riga" ad un amico è dunque spaccio.
Naturalmente nel suo caso bisogna approfondire è verificare la sussistenza dei requisiti richiesti dalla legge.
Rimango a disposizione per un contatto diretto e più approfondito.
Lei può evitare di ricevere eventuali comunicazioni, ad esempio tramite un legale può indicare alla prefettura competente (se è stato contestato l'uso personale) o alla procura (se vi è un procedimento penale) un indirizzo differente rispetto a quello di residenza. In Italia, il consumo non è reato ma in ogni caso la legge lo vieta con sanzione amministrative. Questa è la legislazione,.
Saluti
Avv. Giacomo Lattanzio
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Beh, a casa arriverà una convocazione alla prefettura della tua provincia dove sei stato segnalato come consumatore; i tuoi genitori potrebbero scoprirlo come no.
In ogni caso se è la prima volta, ti presenti al colloquio e vieni "ammonito" dal fare uso di sostanze; dalla seconda volta scattano le sanzioni amministrative (es: sospensione di patente, passaporto, porto d'armi etc).
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Caro diciottenne, in Italia non si può fare come in Olanda semplicemente perché le Leggi sono diverse. Personalmente posso anche essere d'accordo con te ma non è questo il punto. Che cosa può succederti? Poiché detenevi la sostanza ad uso personale, sei incorso in un illecito amministrativo e non penale. Però, attenzione: l'illecito è amministrativo se tale sostanza la detenevi solo per te e, al massimo, la "mantenevi" per i tuoi amici. Perché spacciare sostanze stupefacenti è reato penale sia se le vendi sia se le regali. Quindi è importante che la sostanza da te detenuta fosse, fin dal principio, di proprietà dei tuoi amici. Come illecito amministrativo, se è la prima volta, rischi solo un ammonimento da parte del Prefetto dal quale sarai ivitato a un colloqui. Se non ti presenti, scattano le sanzioni (ritiro o non concessione di patente / patentino di guida, porto d'armi, passaporto e carta d'identità a fini di espatrio). Sicuramente a casa arriverà qualcosa ma, forse, potrebbe essere l'occasione buona per affrontare seriamente e pacatamente l'argomento con i tuoi genitori. Comunque, ti consiglio vivamente di metterti in contatto con me o con un altro avvocato di tua fiducia per avere spiegazioni più dettagliate.