Sono stato ingannato da una donna la quale, pur di concepire un bambino, mi ha detto di stare prendendo la pillola e invece non era assolutamente la verità. Questo perché ci frequentiamo da 6 mesi e io conoscendola da così poco non ero pronto per avere un figlio! Mi ha confessato chiaramente di aver mentito, ora è in attesa e vuole tenerlo. Posso denunciarla?! Come se non bastasse il danno pure la beffa, vuole gli alimenti!
Risposta inviata
A breve convalideremo la tua risposta e la pubblicheremo
C’è stato un errore
Per favore, provaci di nuovo più tardi.
Miglior risposta
Questa risposta è stata utile per 3 persone
Buongiorno.
Per valutare la possibilità di intraprendere un'azione penale, che non mi sento di escludere sulla base di quanto ha scritto, occorre sicuramente approfondire la situazione in dettaglio.
Il quadro è gravissimo ed inqualificabile è il comportamento della madre di questo bambino.
I diritti e gli obblighi derivanti dalla filiazione, sorgeranno in Suo capo solo a seguito del riconoscimento del bambino. Riconoscimento che potrà essere anche richiesto giudizialmente dalla madre del bambino, e che potrà essere disposto dal Tribunale ordinario (art. 269 c.c.) anche in caso di Sua opposizione e perfino di Suo rifiuto a sottoporsi all'esame del Dna.
Non posso che consigliarLe un consulto accurato.
I miei più cordiali saluti
Egr. Sig. Silvio
la situazione è sicuramente molto delicata. Sarebbe il caso di approfondire meglio la questione per valutare come tutelarla al meglio. Anche in vista della nascita di un figlio che lei, a quanto mi pare di capire, non era pronto ad avere.
Da quanto riferisce non pare ci siano gli estremi per una denuncia penale, certamente il comportamento tenuto dalla fidanzata potrebbe essere considerato moralmente riprovevole, ma non penalmente rilevante.
Sono d'accordo con la collega Parrini, pur se difficile, dovrebbe concentrarsi sul fatto che sarà padre e quindi trasformare le negatività che la situazione presenta in tutte le positività che potrà dare a questo bambino che nulla c'entra con il comportamento tenuto dalla mamma.
In bocca al lupo!
Gentilissimo Silvio,
seppure moralmente riprovevole non ravviso estremi per denunciare la Sua fidanzata.Come potra' inoltre desumere da altre risposte dare da noi avvocati su questo portale a persone che purtroppo hanno vissuto la Sua stessa esperienza, Lei non potra' far altro che rispettare la scelta della Sua fidanzata di tenere Vs figlio.
Capisco che sia molto difficile in questo momento tanto sara' la rabbia che nutre nei confronti della Sua fidanzata per averLa biecamente ingannata ma cerchi, se possibile, anche con l'aiuto di uno psicologo, di concentrarsi sul fatto che diventera' padre e che la creatura che nascera' non ha alcuna colpa.
Cordialmente.
Avv.Silvia Parrini (FORO DI PISA)