Siepi di confine con marciapiede di strada pubblica

Inviata da Marco V.. 8 set 2016 Diritto condominiale

Buongiorno,
sapreste dirmi se esiste una regola di manutenzione nonché una distanza ben precisa e codificata alla quale devono essere poste le siepi, rispetto le ringhiere del muro di cinta esterno posto in un giardino ad uso esclusivo in un contesto di "condominio" quadrifamiliare? Grazie

Risposta inviata

A breve convalideremo la tua risposta e la pubblicheremo

C’è stato un errore

Per favore, provaci di nuovo più tardi.

Miglior risposta

Egregio Marco,
Le norme contenute nel codice civile che si occupano delle distanze dai confini di piante e siepi sono poste a tutela delle distanze fra le costruzioni di privati proprietari e non a tutela delle distanze tra un privato proprietario e la pubblica via.
Tuttavia l'art. 29 del D. Lgs. 285/1992 (Codice della Strada) prevede che i privati proprietario di fondi confinanti con una strada pubblica hanno l'obbligo di tagliare i rami che "si protendono" sulla pubblica via e non quelli che, all'interno della proprietà privata, si elevano in altezza.

A disposizione per ulteriori chiarimenti, saluto cordialmente.

Avvocato Loretta Davanzo

Avvocato Loretta Davanzo Avvocato a Lecco

52 Risposte

32 voti positivi

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

Buongiorno signor Marco,
in linea generale si deve fare riferimento al regolamento comunale e ove questo non vi sia si deve far riferimento agli articoli del codice civile 892 e successivi.
Cordiali saluti
Avv. Emanuela Costa
Venezia

Studio Legale Avvocato Emanuela Costa Avvocato a Spinea

327 Risposte

328 voti positivi

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

Gentilissimo,
l'art. 892 del codice civile afferma che "Chi vuol piantare alberi presso il confine deve osservare le distanze stabilite dai regolamenti e, in mancanza, dagli usi locali." Sempre ai sensi della citata disposizione normativa, se gli uni e gli altri non dispongono, devono essere osservate (per le siepi) le seguenti distanze:
- mezzo metro per le siepi vive;
- un metro, qualora le siepi siano di ontano, di castagno o di altre piante simili che si recidono periodicamente vicino al ceppo;
- due metri per le siepi sono di robinie.
La distanza si misura dalla linea del confine alla base esterna del tronco dell'albero nel tempo della piantagione, o dalla linea stessa al luogo dove fu fatta la semina.
Le distanze anzidette non si devono osservare se sul confine esiste un muro divisorio, proprio o comune, purché le piante siano tenute ad altezza che non ecceda la sommità del muro.
Fermo quanto sopra, dalla Sua domanda si desume che Lei voglia piantare delle siepi adiacenti ad un muro di cinta di un giardino di proprietà di un condominio, del quale Lei non fa parte.
Se, invece, Lei fa parte del condominio, è preventivamente opportuno consultare quanto eventualmente dispone in materia il regolamento condominiale.
Secondo la giurisprudenza (Cassazione civile , sez. II, sentenza 16/04/2007 n° 9093) le recinzioni che circondano un condominio e i relativi cancelli sono presunti di proprietà di tutti i condomini e la loro riparazione e/o manutenzione fa carico a tutti secondo i millesimi di proprietà.
Quanto sopra, perfino nel caso in cui un tratto della recinzione circoscrive una parte di giardino di proprietà privata.
Viceversa, quando lo stesso giardino ha una sua recinzione autonoma, che non prosegue a circondare il resto dell’edificio condominiale, tale presunzione cade. Naturalmente conta comunque quel che afferma il regolamento condominiale contrattuale.
Per quanto riguarda la manutenzione, se le siepi sono private questa spetta esclusivamente al proprietario delle stesse; in caso di condominio, invece, alle spese di potatura degli alberi che insistono su un suolo di proprietà esclusiva di un solo condomino sono comunque tenuti a contribuire tutti i condomini, allorché si tratti di piante funzionali al decoro dell’intero edificio. Sempre con riferimento al decoro dell’immobile, in mancanza di specifiche norme contenute nel regolamento di condominio, le spese per la conservazione e la manutenzione di un giardino di proprietà comune devono essere ripartite fra tutti i condomini in base alle rispettive quote millesimali.
Cordiali saluti.

AVV. MARLISA BLARDI Avvocato a Bologna

155 Risposte

75 voti positivi

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

Egregio Marco,
le norme che prevedono delle distanze dai confini di piante e siepi contenute nel codice civile sono poste a tutela delle distanze tra privati proprietari e non tra un privato proprietario e la pubblica via.
Tuttavia l'art. 29 del Codice della Strada prevede l'obbligo per i privati proprietari che hanno fondi confinanti con una strada pubblica di tagliare i rami che "si protendono" e non quelli che si elevano in altezza.

A disposizione per ulteriori chiarimenti, saluto cordialmente.

Avvocato Davanzo Loretta

Avvocato Loretta Davanzo Avvocato a Lecco

52 Risposte

32 voti positivi

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

La norma di riferimento in materia di distante è l'articolo 892 del cod.civ che rinvia - in prima battuta - ai regolamenti del posto e poi agli usi locali: se gli uni o gli altri nulla dispongono si applica l'art 892 al n° 3 che prevede per le siepi vive mezzo metro. Circa la manutenzioe , essendo a contatto col marciapiede, la stessa è necessaria e correlata alla presenza della vegetazione sia per il passaggio pedonale, sia per la visibiltà anche per la eventuale presenza di segnaletica.
Distinti saluti
Avv.Felice Bruni - Catanzaro

Avv. Felice Bruni Avvocato a Catanzaro

264 Risposte

199 voti positivi

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

Avvocati specializzati in Diritto condominiale

Vedere più avvocati specializzati in Diritto condominiale

Altre domande su Diritto condominiale

Esponi il tuo caso ai nostri avvocati

Invia la tua richiesta in forma anonima e riceverai orientamento legale in 48h.

50 QANDA_form_question_details_hint

La tua domanda e le relative risposte verranno pubblicate sul portale. Questo servizio è gratuito e non sostituisce una seduta psicologica.

Manderemo la tua domanda ai nostri esperti nel tema che si offriranno di occuparsi del tuo caso.

Il prezzo delle consulenza non è gratuito e sarà soggetto alle tariffe dei professionisti.

Il prezzo delle consulenza non è gratuito e sarà soggetto alle tariffe dei professionisti.

Introduci un nickname per mantenere l'anonimato

La tua domanda è in fase di revisione

Ti avvisaremo per e-mail non appena verrà pubblicata

QANDA_form_question_already_exists_ttl

QANDA_form_question_already_exists_txt

avvocati 9200

avvocati

domande 18750

domande

Risposte 46050

Risposte