Servitù di passaggio 3.25 m all'Imbocco - Strettoia
Dopo aver perso la Possessoria nell'agosto 2013 per una Servitù di passaggio (nel ns. tratto in questione larga da 3,50-3,80m) dove abbiamo dovuto pagare le spese processuali e demolire la ns. recinzione eseguita parzialmente.
Nel 2013-2014 abbiamo avuto altri danni da loro come denunce, aggressioni ai minori, furti...(di volta in volta denunciate contro ignoti).
Non abbiamo fatto nessun ricorso per il quieto vivere pensando che sia finito ma; passato un anno circa fine 2014 ci hanno fatto causa per mancato raccolto chiedendoci il danno di 4000€.
Aprile 2015: ci siamo rivolti a un avvocato che ha voluto la sua parcella subito di 3800€ per difenderci.
Abbiamo chiesto i danni di circa 5000€ per le manutenzioni, sistemazione sponda con dei preventivi rivisti con il ns.Avvocato.
Dopo qualche mese il giudice aveva proposto una riconciliazione ma noi seguiti dal ns. Avvocato abbiamo proseguito a dimostrare che non era vero tutto ciò ed abbiamo proseguiti con tutta la documentazione, perizie, foto, testimoni,....
Nel 2016 abbiamo ricevuto altre 2 condanne penali dagli stessi attori (seguiti sempre dal ns. Avvocato).
Ora nel mese di giugno 2016, siamo andati davanti al Giudice di pace (per la prima volta dato che ogni volta avvocato ci sconsigliava di presentarci, ma la contrapparte era sempre presente con il loro avv.) per la conciliazione: la Giudice ci propone di chiudere il caso con un importo di 2000€ (metà della loro richiesta) ma il ns. Avvocato NON apre bocca, anzi ci incoraggia di accettare SENZA citare tutti i nostri danni, le spese.
Chiedo un aiuto a voi su come procedere visto che stiamo sopportando una ingiustizia ed un avvocato .......
Grazie