Separazione e condivisione appartamento

Inviata da Daniele M.. 31 ago 2016 Separazione consensuale

Gen.li Avvocati, spiego la mia situazione prima di porre una domanda chiara e precisa.
Sono ormai in attesa della sentenza di separazione da mia moglie (abbiamo seguito già tutto l'iter in tribunale) ma fin dalla mia richiesta di divorzio (mia, ma effettivamente portata da lei in tribunale tramite legale con gratuito patrocinio) abbiamo continuato a condividere l'appartamento in cui eravamo in affitto, sia per la presenza di nostro figlio che ora ha 8 anni, sia perchè lei non lavorava e non poteva tornare a casa dalla madre, per problemi con il patrigno. La casa, secondo il giudice è stata affidata a lei ed al bambino.
A Novembre dello scorso anno, abbiamo traslocato e sul nuovo contratto di casa vi è sia il suo nome, che il mio. Inoltre i bonifici bancari dell'affitto partono dal mio conto corrente e le utenze di luce e gas sono a me intestate.
Da qualche mese io frequento una nuova donna e con lei ho intenzione, appena vi sarà la possibilità di farlo economicamente (premetto che ho un contratto a tempo ind. ma in un anno non riesco a metter da parte nulla di nulla dato che spendo molti soldi in casa), di iniziare una convivenza. Purtroppo la presenza di questa persona, provoca nella mia ex moglie attacchi di gelosia e rabbia, e spesso si arriva a discutere animatamente. Queste discussioni puntualmente finiscono con un suo "se non ti stà bene, vedi di cambiar casa" oppure "entro Dicembre te ne devi andare!".
Ora la mia domanda è la seguente:
essendo già in corso la separazione quando lei ha accettato questa condivisione di appartamento, ed essendo io a pagare l'affitto per intero con la mia metà ed i soldi del mantenimento (lei in pratica non prende i miei 300€ di alimenti e non mi dà i suoi 300€ per l'affitto), può lei obbligarmi ad andar via di casa? oppure il fatto che sia io a pagare l'affitto dal mio conto corrente, oltre alle utenze principali, valgono qualcosa per farmi restare in casa almeno fino alla scadenza, o la modifica del contratto di affitto?
Cordiali saluti

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Il provvedimento del Giudice che assegna l'abitazione coniugale a sua moglie costituisce titolo per ottenerne il rilascio. Il contratto di locazione in essere proseguirà quindi con sua coniuge, che sino a questo momento le sta concedendo di abitare sotto lo stesso tetto.
Saluti cordiali
Avv. Sandra Macis
Cagliari

Avv. Sandra Macis Avvocato a Cagliari

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Buongiorno
Il giudice ha stabilito che la casa spetta a sua moglie e questo e titolo esecutivo per il rilascio.Di conseguenza lwi le concede la possibilità di restare a casa sua
Resto a sua disposizione per ogni chiar chiarimento
Il mio studio si occupa di questo
Distinti saluti
AVV.Giovanna Oriani

Avv. Giovanna Oriani Avvocato a Napoli

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