Buongiorno, la mia domanda è relativa ad una decisione in merito all'iscrizione scolastica dei miei figli di 4 e 8 anni. Sono separato ed è in corso una giudiziale. Non riuscendo a decidere di comune accordo per l'iscrizione a scuola, ci siamo rivolti al Giudice Istruttore che in merito alla scelta tra scuola privata (attualmente frequentata dai bambini) e scuola pubblica, si è espressa per la seconda. Nonostante ciò mia moglie non ha voluto effettuare con me l'iscrizione alla scuola pubblica e ha comunicato di voler iscrivere i bambini alla vecchia scuola facendosi carico delle rette. Mi è stato comunque detto che dando il mio consenso all'iscrizione potrei comunque essere obbligato a pagare. Ad oggi la vecchia scuola privata ha ricevuto il mio dissenso all'iscrizione e la pubblica quello di mia moglie, e quindi tecnicamente i bambini non sono iscritti. Per il più grande si tratta di scuola dell'obbligo.
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Buongiorn
può dare il suo consenso alla scuola privati bambini a patto che faccia una dichiarazione scritta dicendo che non paga la retta della scuola.
RESTO A SUA disposizione
Distinti saluti avv. Giovanna Oriani
La questione va prontamente risolta ... per cui .. visto che un giudice ha deciso sul punto .. e che sua moglie ha deciso di procedere ugualmente ad iscrivere i bambini in una scuola privata, ottenga il preliminare impegno scritto che sarà costei a sanare e pagare le rette e poi dia il consenso all'iscrizione dei suoi figli alla scuola privata , contestualmente , poichè sembrerebbe pendente sempre un giudizio di separazione, se il tribunale avvesse già emesso i provvedimenti provvisori, per il tramite del suo avvocato faccia in modo che tale aspetto rientri tra le condizioni di separazione .. penso a quanto ho compreso che sia sempre possibile
a sua disposizione
Per quanto scrive ma con riserva d'approfondimento, suggerirei di comunicare alla moglie, per iscritto, chiedendo a questa la relativa accettazione scritta, che lei è disponibile ad assentire l'iscrizione alla scuola privata 1. al solo fine di superare transattivamente l'impasse e 2. a condizione che la sig.ra se ne accolli, anche per il futuro, ogni onere superiore la quota di competenza che avrebbe dovuto comunque, eventualmente, versare per la scuola pubblica.
A disposizione per ogni approfondimento ulteriore, la saluto cordialmente.
(avv. Paolo Castellini)
Buongiorno,
il comportamento di Sua moglie dovrà innanzitutto essere evidenziato nel corso della separazione personale giudiziale: è piuttosto grave che Sua moglie abbia contravvenuto ad una disposizione giudiziale.
Certamente, visto ciò, Lei non potrebbe essere obbligato fondatamente a contribuire alle spese della scuola privata.
Cordialmente.
Avv.Silvia Parrini
Egregio Sig. Pino,puo' fornire il consenso,se vuole,alla iscrizione alla scuola privata,alla espressa condizione,accettata da Sua moglie,che non provvedera' al pagamento delle rette.Cordialmente Avv.Alfredo Guarino Napoli
