Riscossione assegno di mantenimento
Buonasera,
sono separata da ottobre 2015 da marito tossicodipendente con due figli di cui uno di 18 anni e uno di 14 anni affidati in via esclusiva a me. Da mesi ormai mio marito mi corrisponde assegno di mantenimento per me e i miei figli in maniera irregolare ovvero non alla data prefissata entro il 27 di ogni mese ma quando vuole. Adesso è in arretrato anche con le spese straordinarie concordate e questo mi sta creando qualche difficoltà. Purtroppo nel verbale del tribunale non era stato segnato che doveva versarmi i soldi tramite bonifico per una svista dell'avvocato che ha rappresentato entrambi. Questo mi ha creato problemi anche con dichiarazione del 730 dove ho dovuto sottoscrivere autocertificazione di quanto percepito come assegno personale in quanto per me fa reddito. Da mesi ho il dubbio che non lavori più mentre invece ho la certezza che abbia debiti con la banca. Mi ha mandato copia della busta paga del mese in corso dove però vedevo solo il lordo e non il netto quindi credo che la banca stia già prelevando parte del suo stipendio per riprendersi rate non pagate del debito contratto. Dall'anno scorso dopo la morte del padre dovrebbe aver ereditato una cospicua proprietà ma dalle visure fatte ad ottobre del 2015 risultava tutto ancora intestato alla madre. Come posso fare per ottenere quello che mi spetta? L'avvocato mi ha già detto che il tribunale per dei semplici ritardi di pagamento nemmeno si muove. Da circa sei mesi ho una relazione con un altro uomo che qualche sera alla settimana dorme a casa mia. Può essere considerata convivenza e quindi farmi perdere il diritto alla mia quota di assegno di mantenimento? Come viene quantificata una convivenza effettiva?
Grazie a tutti per la vostra cortese risposta.