Buonasera..finalmente ho avuto modo di vedere e parlare con la persona che mi aveva denunciato per truffa e che io avevo preso un aspirapolvere e le ho dato del Iban falsi.
Lui(il querelante) appena mi visto mi ha detto che io non te ho mai visto..e abbiamo capito entrambi che qualcuno si spacciava con il mio nome e ha potuto truffare questo signore.
lui adesso mi dice che disposto a dichiarare questo anche davanti ai carabinieri ( che siamo stati entrambi vittime di questa vicenda)
Adesso avevamo la Prima udienza il 19/12/2017 e non sappiamo che cosa possiamo fare.
E se per forza dobbiamo essere presenti all'udienza e se dobbiamo essere assistiti da
Un avvocato?
E se io provo andare da solo con la dichiarazione all'udienza mi viene nominato lo stesso l'avvocato d'ufficio?
Grazie in anticipo.
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All’udienza dovra’ essere assistito da un difensore che va retribuito, fermo restando il diritto di avvalersi del patrocinio a spese dello Stato, ove ricorrano i requisiti di reddito prescritti dalla legge. Le consiglierei di essere presente e di far venire anche il querelante, in modo che questo possa rimettere formalmente la querela nei suoi confronti e che lei possa accettare.
Gentile signore
Lei dovrà presentarsi in udienza assieme al querelante e assieme ad un avvocato chiedere la possibilità di rimettere la querela all'udienza stessa con semplice dichiarazione del querelante e accettazione del querelato, cosicché il processo sarà concluso nei suoi riguardi.
AVV Marina Ligrani
Egreggio Sig. Moutouk,Lei deve necessariamente essere assistito da un avvocato all'udienza,di fiducia o di ufficio e la vicenda dovrebbe risolversi rapidamente.CordialmenteAvv.AlfredoGuarinoNapoli