regolarità atto
salve in data 17/03 ho stipulato compromesso,registrato e trascritto, per l'acquisto di un immobile abusivo, libero da ipoteche o altro, con la clausola per il venditore di regolarizzare l'immobile entro sei mesi dalla stipula. Per cause indipendenti dal venditore e da me che sono l'acquirente (mera burocrazia) ancora l'immobile non è stato sanato; oggi ho scoperto che il venditore è stato citato in causa da suoi parenti per divisione giudiziale;l'immobile in particolare, di piena proprietà del venditore, a dire dei parenti del venditore, risulterebbe stato pagato ai tempi dal padre ormai defunto, ma di tale operazione non risulterebbe traccia (assegni o bonifici). La mia domanda è se entro breve termine l'immobile verrà sanato è possibile procedere con la vendita?se si, ad atto effettuato, nel caso in cui con una sentenza futura venga stabilito che l'immobile non era di piena proprietà del venditore, possono rifarsi su di me che sono l'acquirente o sull'immobile?spero di esser stato chiaro saluti