Buon pomeriggio. Mio padre deceduto nel 2009 ha lasciato in eredità una villa. Nel 2014 abbiamo pagato successione e a maggio scorso io e mio fratello abbiamo accettato l'eredità. Mia madre invece non ha né accettato né rinunciato. Sulla sua quota è stata iscritta ipoteca da un suo creditore. Cosa succede adesso ? Lei è si o no proprietaria della sua quota?
Risposta inviata
A breve convalideremo la tua risposta e la pubblicheremo
C’è stato un errore
Per favore, provaci di nuovo più tardi.
Miglior risposta
Questa risposta è stata utile per 0 persone
Il dritto ad accettare l'eredità si prescrive in dieci anni. Quindi se sua madre per tutto questo tempo non ha compiuto atti idonei in a configurare accettazione tacita dell'eredità ha perso ogni diritto. Del resto se è stata scritta ipoteca sulla quota di proprietà di sua madre, tale sua accettazione tacita su può desumere dalla voltura catastale, o meglio la successiva ratifica della voltura da voi effettuata anche mediante comportamenti concludenti.
Avv Matteo Rondina
Chi è in possesso dei beni ereditari ha tre mesi di tempo per decidere se accettare o meno l'eredità.
Decorso inutilmente il termine, si diventa automaticamente eredi.
Per inciso, se un creditore ha iscritto ipoteca giudiziale, è presumibile abbiano già accertato la sua qualità di erede.
Avv. Alessandro Dondi
Buongiorno,se Sua madre non ha compiuto atti idonei a dimostrare una accettazione tacita,ha ormai perso ogni diritto sull'asse ereditario.Cordialmente,avv.Alfredo Guarino Napoli