problema tossicodipendenza gravidanza
Salve,
la mia compagna tossicodipendente e alcolista ha scoperto di essere incinta al terzo mese, periodo dove ci eravamo allontanati, è seguita, quando va, dal sert e avevamo pensato purtroppo ad una interruzione di gravidanza viste le problematiche che la creatura potrebbe avere per l'abuso di alcol e sostanze, ma lei al momento di entrare in ospedale non si è sentita sicura, allora abbiamo scelto di rischiare e intraprendere un percorso di comunità portando avanti la gravidanza, ma nonostante questo, continua a sparire bere e ovviamente sballarsi rimandando la decisione, continuando oltretutto a fare danni al feto di 5 mesi, è completamente senza controllo non riesce ad avere una visione obiettiva della gravissima situazione in cui siamo, volevo chiedervi se esiste un modo legale per costringerla ad andare in comunità visto che oltre a lei sta arrecando danni al futuro nascituro...
saluti