Salve, da Gennaio di questo anno subisco abusi e persecuzioni emotive da una narcisista perverso tanto che a Luglio sono stata ricoverata in Ospedale per un'occlusione intestinale. Ero riuscita a fuggire ad inizio Giugno e pochi giorni fa mi si ripresenta con i soliti "riti". Riaccuso nuovamente forti dolori allo stomaco e temo fortemente di riammalarmi. Come posso essere risarcita (visto lo stipendio ovviamente decurtato di luglio ed altri danni correlati) e denunciare per fermare tutto questo.
Cordialmente saluto e ringrazio
Pamela B.
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Buongiorno Signora Pamela.
Sporga denuncia-querela nei confronti di questa persona e/o agisca civilmente chiedendo formalmente il risarcimento di tutti i danni.
Distinti saluti.
Avv. Stab. (Abogado) Rossana Delbarba
Buongiorno Signora,
dal momento che anche le violenze psicologiche sono reato e quindi passibili di risarcimento del danno, le consiglio di far predisporre una denuncia querela ove verrà ripercorso il vostri rapporto, puntualizzando in particolar modo sulle vessazioni psicologiche subite e allegando eventuali certificati medici.
Rimanendo a disposizione porgo cordiali saluti.
Avv.Eva Rocca
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quella da lei descritta sembra una chiare situazione di stalking, i ricoveri in ospedale ne sono una chiara conseguenza, il mio consiglio è di rivolgersi ad un legale per spiegargli tutto nei minimi dettagli..............
il mio studio è ovviamente a disposizione
La condotta che ha descritto configura il reato di atti persecutori (c.d. stalker). Dovrebbe procedere con querela nei confronti del persecutore (il termine per la proposizione è di sei mesi) allegando anche i certificati medici dei suoi ricoveri. Se, successivamente alla proposizione della querela, il suo persecutore dovesse essere tratto in giudizio, potrà costituirsi parte civile in quel procedimento quantificando una richiesta di risarcimento danni.
Cordiali saluti
