Buongiorno,
il mio problema riguarda la notifica di un ppt avente come oggetto la somma di capitale sociale non versata, circa € 6.000 a fronte di un debito della società Srl di € 15.000. Ad oggi la società risulta inattiva dal 2006. Ma la cosa più importante è dettata dal fatto che io non ho costituito la società, ma sono subentrato al posto di altri soci. E ancora, a causa di un forte indebitamento della stessa, con l'altro socio abbiamo deciso di apportare un contributo alla società di circa € 180.000 con lo scopo di pagare il debitore.
Sono tenuto a pagare anche questi € 6.000?
Ritengo di aver già pagato più di quanto dovuto, considerato che si tratta di una Srl.
Grazie in anticipo.
Marco
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Buongiorno,
se ho ben compreso lei ha ricevuto il pignoramento in qualità di terzo pignorato mentre il debitore risulta essere la società. Se così fosse lei dovrà rendere una dichiarazione positiva e cioè di essere debitore a sua volta della società in quanto il capitale sociale, per sua natura, è proprio un credito della società nei confronti dei soci. Temo che lei, quindi, una volta resa la dichiarazione ed assegnata la somma da lei dovuta, al creditore sociale, debba pagare questi 6000 euro, divenendo, a sua volta, debitore diretto del creditore procedente. Spero di essere stato sufficientemente chiaro ed invio cordiali saluti.
Avv. Alessandro Soliman
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Buongiorno, se il debito supera quanto da Voi versato per ripianare lo stesso, penso che il creditore proseguirà con l'esecuzione presso terzi. Ciò a meno che cerchiate di concordare un pagamento a saldo e stralcio del debito.
Ci contatti pure ai recapiti che trova sul portale se ha necessità di predisporre eventuali piani di rientro anche con altri creditori.
Cordiali saluti.
Studio legale Vizzolesi
Gentile Marco,
la Vs. volontà di immettere liquidità nel patrimonio della società allo scopo di pagare i creditori denota una chiara volontà di onorare gli impegni, qualità assai rara specie rispetto ai debiti contratti da srl: per questi infatti risponde solo la società con il proprio patrimonio, restando esenti da responsabilità i singoli soci. Ciò, a meno che non abbiate rilasciato eventuali garanzie che Vi inpegnino personalmente e direttamente verso i creditori.
Se desidera approfondire la questione, mi contatti ai numeri di telefono che trova su questo portale.
Cordiali saluti.
Avv. Riccardo Galli
