Buonasera,
sono separata da circa 20 anni da mio marito e so che è prossimo alla pensione e sono certa che sta facendo di tutto per non far sapere nulla né a me né ai miei figli, affinché io non pretenda nulla su quella somma. Lui ha sempre passato il mantenimento, anche per mia figlia la più piccola, e vorrei che per questo capriccio verso di me, non privasse i suoi figli di avere qualche cosa in più.
Posso fare qualcosa?
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Gentilissima Miriam,
concordo con quanto già specificato dalla collega Spinella con una sola integrazione: se, quando parla di "somma" si riferisce al trattamento di fine rapporto che andrà a percepire Suo marito alla cessazione del rapporto, mi preme informarLa che Lei avrà diritto al 40% del Tfr (proporzionato agli anni di lavoro coincidenti col matrimonio) purché' siate divorziati e Lei percepisca un assegno divorzile.
Precisato quanto precede, fatti i debiti calcoli, Le consiglierei di valutare l'opportunita' di inoltrare il ricorso per divorzio.Infatti Lei non avrebbe alcun diritto alla quota del TFR se lo stesso matura prima del deposito del ricorso per divorzio giudiziale.
A Sua disposizione per assistenza.
Cordialmente.
Buonasera signora Miriam.
Solo in caso di decesso del marito Lei avrebbe diritto alla reversibilità della pensione o ad una quota della stessa. In caso di divorzio tale reversibilità invece c'è solo se titolare di assegno divorzile.
In assenza di tali requisiti, la pensione è di suo marito che dovrà continuare a mantenere i figli minorenni o maggiorenni non autosufficienti.