Pagamenti e eventuale recesso da avvocato
Buongiorno,
a fine anno mi è stata ritirata la patente sopra 0.7 quindi siamo in ambito penale, detto questo mi viene assegnato un avv. di ufficio poi sostituito subito da un Avv. consigliato da un conoscente.
Lo incontro nello studio e parliamo del compenso si decide per una diluzione in 5 rate e per i tempi del processo mi viene detto che può passare anche più di un anno, quindi si parla del 2024, ingenuamente firmo l'accordo e poi mi rendo conto che le rate sono a scadenza mensile (visti i tempi lunghi pensavo a una dilazione più prolungata), ho già pagato 3 rate ovvero il 60% ora richiedo di poter pagare il restante dopo settembre per spese impreviste e la cosa non è particolarmente gradita dall'avvocato.
Quindi mi chiedo è normale che io debba pagare tutta la parcella in anticipo per un udienza che si svolgerà molto probabilmente nel 2024?
Se volessi recedere e cambiare avvocato posso riavere buona parte dei soldi versati visto che praticamente non è stato ancora fatto nulla dall'attuale avvocato?
è normale pagare tutto in anticipo a fronte di un acconto del 60% ?
ho pagato 1200€ su 2000€ pattuiti
Grazie