nuda proprieta' all'asta. immobile locato dall'uufruttuario
Ci sarebbe all'asta questa nuda proprieta' su un immobile dove grava, se puo' dirsi cosi', una locazione. Succede che l'usufruttuario e' il padre, ma il figlio e' il nudo proprietario, pignorato. Capisco che l'usufrutto dura per tutta la vita e e va bene. Ho anche compreso che alla morte dell'usufruttuario, la locazione puo' durare al massimo altri 5 anni. Ma se la locazione e' avvenuta dopo il pignoramento , non c'e' una sorta di "malafede".? E se l'immobile viene locato ad un prezzo ridicolo rispetto ai valori di mercato, e' tutto a posto? Rimane comunque opponibile al pieno proprietario, posto che l'usufruttuario non ci sia piu'? La giurisprudenza e' abbastanza concorde nel dare agli inquilini massimo priorita', pero' in questo caso ci sono queste 2 particolarita': prezzo fuori mercato e locazione iniziata dopo avviso di pignoramento. Io credo che l'affitto sia relativo ad una singola stanza e non all'intero immobile. Anche perche' l'immoile e' locato ma contemporaneamente ci vive dentro l'usufruttuario. Cambia qualcosa o il fturo pieno proprietario deve comunque aspettare il termine della locazione? In nessun modo puo' godere pienamente del bene anticipatamente?