Naspi rifiutata
Buonasera io ho scoperto di essere incinta ad ottobre 2019, a novembre 2019 il mio ginecologo mi ha messo a riposo forzato con minacce di aborto a causa del luogo di lavoro "ostile" per la gravidanza fino alla data del parto, io lavoro in un ristorante e la mia postazione era attaccata al forno dei polli.
Ad aprile 2020 io partorisco e fino a giugno sono tutelata dalla maternità obbligatoria, da qua poi iniziano mille peripezie in quanto finita la maternità l avvocato del patronato e il mio datore di lavoro mi dicono di mettermi a riduzione volontaria del 30% dato che il locale per covid ha chiuso e non ha mai più riaperto, la società è aperta ma solo per un altro locale con fine diverso, io rinnovo la riduzione per 2 volte coprendo totale di 6 mesi all incirca, dopodiché decido di licenziarmi con giusta causa mettendo figlio minore di 1 anno su consiglio dell avvocato, anche se da premettere che il mio titolare aveva sospeso i pagamenti di tutto a gennaio 2020 quindi ero in causa con lui.
1 richiesta di naspi dopo il licenziamento bocciata per mancanza di contributi
2 richiesta di naspi bocciata perché non avevo diritto a riceverla e dopo le millemila chiamata al contact center inps in cui mi dicono riesame (fatto e bocciato) ricorso (fatto più volte e ribocciato) mi dicono ad aprile 2021 che devo ripresentare domanda, ebbene io rifaccio domanda e me la bocciano dicendo che l avevo presentata in ritardo quando la chiamata era avvenuta il giorno prima, ovviamente tutto quasi al compimento di 1 anno di età di mio figlio
Io non so più come fare e cosa fare so solo che è dal 2019 che io e mio figlio non percepiamo nessuna forma di sostegno, e soprattutto di stipendio dato che lavoravo da 6 anni continui