Mio marito non paga gli alimenti. Cosa devo fare?

Inviata da Marije Edens. 29 set 2015

Mio ex marito non paga gli alimenti per i suoi due figli. Lavorando con i suoi genitori fa risultare che non guadagna e che è nullatenente. Cosa devo fare?

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Buongiorno! sono dispiaciuta per la situazione in cui si trova.
Allora, intanto può provvedere a far inviare da un suo legale di fiducia una diffida con messa in mora al fine di far presente al papà dei bambini che mantenere i figli è un dovere.
Successivamente potrebbe far presente inoltre che, qualora il papà dei bambini fosse effettivamente nulla tenente, come vorrebbe far credere, lei potrebbe anche rivolgersi ai nonni per gli alimenti. Certo il caso di specie deve essere analizzato da un legale. Avv. Ballarati

Studio legale Ballarati Avvocato a Busto Arsizio

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Gent.ma Signora,
se vi è un precedente ordine del giudice a corrispondere gli alimenti suo marito non può rifiutarsi. Se ciò non vi sia, dovrà essere lei a richiederlo tramite istanza presentata da un legale.
Sul fatto che dichiari di essere nullatenente, si possono effettuare verifiche tributarie a suo carico.
Se volesse essere assistita nella procedura non esiti a contattarci,

Studio legale Morano & partners

Studio legale Morano & partners Avvocato a Roma

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Buonasera signora,
Preliminarmente è necessario richiedere formalmente, tramite un legale, la corresponsione dell'assegno in favore dei figli.
In un secondo momento se Suo marito continua a non versare quanto dovuto, potrà procedere in via esecutiva per il recupero del mantenimento arretrato.
Se suo marito occulta i suoi redditi potrebbe, anche, essere richiesto alla competente autorità giudiziaria un accertamento tributario e, comunque, se fosse effettivamente privo di reddito potrà rivolgersi ai nonni paterni per ottenere il mantenimento a favore dei figli.
Suo marito, può, anche, essere denunciato per violazione degli obblighi di assistenza familiare.
Per un eventuale assistenza, mi contatti presso i miei recapiti reperibili su Google digitando avv. Lucilla Navarra o sull'albo degli avvocati di Roma anch'esso reperibile su Google.
Cordiali saluti.
Avv. Lucilla Navarra

Avv. Lucilla Navarra Avvocato a Roma

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Buonasera signora,
concordo con i colleghi che mi hanno preceduta.
Dovrebbe far scrivere ad un legale una raccomandata per mettere in mora il marito e quantificargli il dovuto. Di seguito se non risponderà potrà procedere esecutivamente per il recupero degli assegni di mantenimento non pagati e potrà anche denunciarlo penalmente per la violazione degli obblighi di assistenza.
Aggiungo che se il marito fa figurare che non ha reddito può far fare gli accertamenti tributari del caso e se dovesse essere davvero nullatenente potrà richiedere il pagamento del mantenimento per i figli ai nonni paterni ...
Da qualche parte il dovuto dovrà riceverlo!
Se avesse necessità di ulteriori informazioni, mi contatti tramite il portale.

Barbara Spinella

Avvocato Barbara Spinella Avvocato a Milano

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Gentilissima signora,
Le consiglio in primo luogo di richiedere formalmente a mezzo di un legale il pagamento degli alimenti.
In secondo luogo può presentare denuncia querela, costituendo la condotta del suo ex marito un illecito penale.
Cordiali saluti
avv. Filippo De Luca

Studio legale avvocato Filippo De Luca Avvocato a Udine

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Gentilissima Marije Edens,
la man ata corresponsione dell'assegno di mantenimento per i figli e' reato quindi Lei puo' procedere, dal punto di vista penale, con l'inoltro di una denuncia-querela e, dal punto di vista civilistico, puo' procedere con una procedura di espropriazione forzata previa valutazione della tipologia di esecuzione percorribile nel Suo caso e piu' opportuna.
In via preliminare sarebbe opportuno che incaricasse un Avvocato per la formale contestazione dell'inadempimento a mezzo raccomandata a.r.
A Sua disposizione per assistenza.
Cordialmente.
Avv.Silvia Parrini (FORO DI PISA)

Avv. Silvia Parrini Avvocato a Cascina

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Buongiorno,
se lavora avrà un reddito. Si rivolga ad un legale che possa inviare una lettera per intimare il pagamento. In difetto di pagamento potrà agire esecutivamente e, in caso effettivamente risulti un lavoro retribuito non regolarmente, potrà richiedere un accertamento tributario.
Cordiali saluti
Studio Legale Vizzolesi

Studio Legale Vizzolesi Avvocato a Collecchio

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