mia madre seguita da uno psichiatra ha chiamato la polizia
Buonasera gentili Avvocati,
da quattro anni ormai mia madre è seguita dal csm e dal sert, e, nonostante io abbia contattato più volte (5 per l'esattezza) il centro per fissare un colloquio con il suo psichiatra, mi è sempre stato risposto che ne avrebbero parlato con il medico, senza però farsi più sentire.
Premetto che sono un ragazzo di 18 anni, e ho effettuato queste chiamate sia da minore che da maggiorenne.
I miei genitori sono separati, e non si sono mai sposati. Io abitavo con mia mamma finchè non si è trasferita e per il momento nell'altra casa continuo ad abitarci io.
Mia madre ha comportamenti violenti e aggressivi e le sue abitudini alcoliche permangono nonostante sia seguita al sert e prenda dei farmaci prescritti dallo psichiatra del centro.
Ho chiamato più volte il 118 dopo minacce di suicidio o comportamenti estremamente violenti, e una volta è capitato che avesse mentito alla polizia sostenendo che io le avessi inflitto una ferita che si era causata spaccando un bicchiere.
A parte questo i comportamenti violenti li aveva anche nei miei confronti, e a volte mi è capitato di reagire, altre di andarmene via.
L'altro ieri mi ha detto di aver chiamato la polizia in seguito a una lite verbale in un luogo pubblico, denunciandomi per 'maltrattamento' e per farmi andare via da casa sua.
Nonostante lei spesso ha comportamenti violenti e degni di denuncia, i parenti mi hanno sempre consigliato di non chiamare la polizia o rivolgermi a dei servizi sociali.
Vorrei chiedere un consiglio su quali provvedimenti prendere in questa situazione.