Licenziamento durante periodo di prova con contratto a tempo indeterminato.

Inviata da CIRO ESPOSITO. 27 lug 2020

Buon pomeriggio, sono stato assunto con contratto a tempo indeterminato con un periodo di prova di tre mesi. Ebbene dopo 45 giorni di lavoro sono stato licenziato. Da quello che mi e successo posso assicurare che sia stato su un fatto discriminatorio e razziale, anche se loro mentono, ma le prove e le argomentazioni in mio possesso e che anche loro sanno, sono sufficienti per poter procedere per un licenziamento illegittimo, cui vorrei argomentare e illustrare questo mio calvario durato 45 giorni. Premetto che ero stato inquadrato come tecnico della manutenzione . Poiche ` erano impianti nuovi, l`Azienda ha provvedduto ad istruirci con una fprmazione basata su training formativi, e da smart working giornalmente, con turni giornalieri, senza che potessi almeno lavorativamente , dimostrare le mie capacit professionali , che durante la selezione, risultavano con un ottimo feedback. Il resto vorrei nei dettagli poterlo comunicare ed attendo di essere convocato per poterlo fare.
Per adesso grazie e sono davvero stordito da questa esperienza che per me e` stata devastante essendo che sono un lavoratore con esperienza quasi trentennale pluriformato e plurispecializzato. saluti

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Buongiorno.
Nel periodo di prova lavoratore e datore valutano reciprocamente l'utilità dell'ipotetico instaurarsi di un rapporto di lavoro. Allo stesso tempo, però, possono entrambi recedere liberamente dal rapporto senza giustificato motivo o giusta causa e senza dover rispettare il cd. "obbligo di preavviso".
E' pertanto estremamente difficoltoso ottenere una pronuncia di illegittimità del recesso da parte del datore fatto durante questo periodo ma non impossibile.
Nello specifico occorrerà verificare la validità e l'efficacia del patto di prova nonchè l'effettivo espletamento delle mansioni a cui era stato adibito ( da quello che dice si deduce che abbia solo svolto un periodo di formazione e non sia stato effettivamente impiegato per lo svolgimento del lavoro).
Detto questo, pur essendo particolarmente difficile sostenere l' illegittimità, penso valga la pena di valutare e approfondire la sua situazione e le eventuali responsabilità del suo datore di lavoro.
Le consiglio quindi di rivolgersi urgentemente ad un legale in quanto i termini per poter esperire l'eventuale contestazione sono abbastanza stringenti.
Avv. Giada Trincheri

Studio Legale Avv. Giada Trincheri Avvocato a Alessandria

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