Mia madre è venuta a mancare. Ora abbiamo un libretto postale di risparmio cointestato a me e a mia madre, appunto. Eredi io e mia sorella. Abbiamo sbrigato tutto e l'Ufficio Postale ha riconosciuto il diritto di successione. La direttrice dice che a me, co-intestataria spettano i 3/4 del saldo, e a mia sorella 1/4. Ovviamente servono le firme di entrambe ma mia sorella ora si rifiuta, motivo per cui non si può liquidare neanche la mia parte! Lei ha il diritto di comportarsi così? Come devo agire? Come ottenere ciò che mi spetta?
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Esiste la presunzione (eventualmente superabile con la prova contraria) che le somme giacenti su un conto cointestato appartengano in quota paritaria ai cointestatari (nel Suo caso il 50% ciascuno tra Lei e Sua madre). Quindi in successione è andato solo il 50% dell'intero (cioè la quota di Sua madre), da dividere a metà con Sua sorella. Le quote indicate dall'ufficio postale sono pertanto esatte. Trovo invece inesatto che il predetto ufficio pretenda di non svincolare a Suo favore il 50% dell'intero, che già le appartiene indipendentemente dalla successione.
Altra faccenda è che la cointestazione del conto sia solo fittizia e che i denari vi siano sempre stati versati dalla madre. In questo caso, in mancanza di uno spontaneo riconoscimento da parte Sua, la sorella potrebbe promuovere una causa per ottenere l'acquisizione all'eredità dell'intero libretto, tentando di dimostrare che i denari ivi presenti sono stati versati sempre e solo dalla madre.
A Sua disposizione, saluto cordialmente.
L'Ufficio Postale ha bloccato l'intero deposito, anche se la Sua quota intestata non avrebbe dovuto esserlo. Le quote riconosciute sono corrette e Lei dovrebbe avere diritto di ritirare la metà di quanto versato sul libretto a Lei già intestata anche senza la firma di Sua sorella.
Per la quota restante, l'altro 50% occorre effettivamente la firma di entrambe. Se avete accettato la successione, Sua sorella ha diritto al quarto dichiarato, salvo non reclami qualcosa d'altro. Pertanto Le consiglio di provocare Sua sorella per capire cosa sta cercando, cosa reclama e vedere se esistono le possibilità di un accordo così da entrare in possesso delle somme depositate dalla mamma. In caso Le occorressero ulteriori informazioni, sono a Sua disposizione.
