Leggittima e disponibile
Mio padre ha redatto un testamento olografico che a sua morte è stato pubblicato da mia madre davanti a un notaio. L'atto è del 2012,ma le disposizioni finali di mio padre erano ben altre....però causa sopraggiunta morte non le ha potute trascrivere davanti al notaio come aveva programmato. Lui morto il 25agosto 2016-è appuntamento con notaio 29-08-2016 programmato poiché prima nn si è potuto fare niente per causa particelle da definire.A morte sopraggiunta di mio padre ,si constata nel testamento olografico presentato...che mio padre lascia:in conto leggittima e disponibile la piena proprietà dell'abilitazione è altrettanto con le stesse modalità,lascia leggittima e disponibile un ufficio,1/2 vani piu wc adibito a ripostiglio sito nel piano terra comprensivo di tutte le pertinenze cantina cortile e forno.sempre a mia moglie va l'istruttoria due negozi,indicati su apposite particelle elencate,la cui nuda proprietà andrà a favore di mio fratello. Mentre a me lascia due negozi indicati sempre in particelle.....sempre a mio fratello:unità afferente area di Corte in corso di costruzione indicata sempre nelle addebito particelle catastali.da la possibilità a mia madre di trasformare un negozio in una secondaria entrata in Corte edificando sempre su indicazioni precise e dettagliate un muro che posso delimitare le due abilitazione in due distinti cortili. In conclusione esclude me da poter accedere nei negozi solo su strada. Infine chiedo visto che in tutto questo io ho proceduto ad assistere a mio padre in tutto e che poi dopo la sua morte la mamma,come d i vuole definire,ci ha letteralmente cacciati fuori da ogni intervento è partecipazione....favorendo altresì nipoti di sangue regalando cose materiali di mio padre. Da premettere che io e mio fratello siamo figli adottivi legalmente riconosciuti in quanto tali. Posso io intervenire sulla leggittima di mia madre? O faccio un buco nell'acqua?premetto che sia il Palazzo ereditato da mia madre che da mio fratello hanno c valori superiori rispetto ai negozi che io ho ereditato. Però risultano all'ente preposto comev seconda casa....visto che io convivo altrove con la mia compagna e due figli.come posso muovere qualora mi fosse riconosciuto un diritto di cui ignoro giuridicamente l'esistenza. Grazie mille attendo una risposta esauriente e positiva. Ps. Premesso che un avvocato delineata una possibilità sulla dicitura leggittima