Mia madre è morta anni fa e mio padre 2 anni fa si è risposato con una tizia straniera in comunione dei beni. La tizia sta prosciugando di tutto e purtroppo ho il timore che metta le manacce anche sulla casa dove vivo con mio marito. Possono costringermi a vendere se vogliono rivendicare la parte di proprietà che è di mio padre?
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Non capisco in che modo lei è proprietaria, ovvero in che percentuale, forse la casa era al 50% della mamma e altro 50% del papà, e morendo la mamma avete ereditato indiviso lei con suo padre, per cui lei ha una quota minore. In ogni caso, è possibile chiedere lo scioglimento della divisione del bene, sicchè lei potrebbe rilevare la quota di suo padre.
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Gentile sig.ra Lucia,
sarebbe opportuno comprendere in che modo la casa in cui Lei vive è intestata, ovvero se solo a suo padre o anche a Lei in quota. In questa ultima ipotesi si viene a creare una comunione tra Lei e suo padre. Per vendere la casa suo padre ha bisogno del suo consenso altrimenti si può rivolgere al giudice per lo scioglimento della comunione e eventuale vendita quota. Ma questa è un ipotesi che farebbe perdere valore commerciale al bene. Per ogni approfondimento e ulteriore consiglio mi può contattare tramite email e numeri di telefono presenti nel mio profilo.
Avv. Raffaella Scarinci
Gentile Signora Lucia,
per poter rispondere al suo quesito dovrei sapere a chi è intestata la casa dove vive.
Mi contatti tramite questo portale.
Cordiali saluti
Avv. Lucilla Navarra