abito in un appartamento in affitto a mio nome. vivo con mia figlia e suo padre.premetto che mia figlia porta il mio cognome perchè suo padre non ha voluto riconoscerla. ora non si riesce ad andare d'accordo in nessun modo per tanti motivi. sono in una situazione difficile perchè io voglio lasciare questa persona ma me lo impedisce perchè lui continua a minacciarmi e a ricattarmi. quindi io per il quieto vivere ho subito e sto subendo per anni questa convivenza che sta portando dolore profondi dispiaceri a me e a mia figlia.ora io volevo sapere e livello legale che tipo di obblighi ho verso questa persona? non abbiamo la residenza insieme,non siamo sposati e nn risulta essere il padre di mia figlia anche se lo è. io non voglio nulla da lui ma solo che esca dalla mia vita e da quella di mia figlia. non ho nessun altra relazione in corso e nemmeno all'orizzonte. sono economicamente indipendente sia per me che per la mia bambina di 14 anni da quando è nata,ho 51 anni e chiedo solo la nostra tranquillita' e serenita'. quindi anche se mi ricatta e mi minaccia di rovinarmi la vita e di distruggermi se lo lascio secondo lei posso farlo senza problemi? grazie per l'attenzione.
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Non concordo con il Collega in quanto il Signore non occupa senza titolo l'immobile, ma è ospite della Signora Donadon che può in qualsiasi momento chiedergli di lasciare la sua abitazione. Sicuramente, in difetto di rilascio, saremmo di fronte ad una violazione di domicilio, ed una possessoria è sicuramente più celere di una causa ordinaria per occupazione senza titolo.
Daun puntodi vista giuridico il suo compagno potrebbe richiedere di riconoscere la figlia ma a quel punto sarebbe costretto a contribuire al suo mantenimento qualora lei glielo chiedesse. Se Lei teme per la sua incolumità deve rivolgersi ad un centro antiviolenza dove sapranno indirizzarla e tutelarla. Potrebbero esserci anche i presupposti per esperire un'azione penale nei confronti di lui ma, le ripeto, si rivolga ad un centro di aiuto.
Gentile signora Donadon, concordo sulla inesistenza di Suoi obblighi ma ritengo pericolosa una azione possessoria, meglio una azione per condanna al rilascio da occupazione senza titolo.Cordialmente Avv.Alfredo Guarino Napoli
Gentile Signora Monica,
Lei non ha nessun obbligo nei confronti di questa persona che, non avendo la residenza presso di Lei, può invitare a lasciare l'alloggio in qualsiasi momento e, nel caso non lo faccia, rivolgersi alla forza pubblica e, in caso questo tentativo non dovesse risultare efficace, potrà chiedere all'Autorità Giudiziaria un ordine di rilascio mediante un'azione possessoria.
Sono a Sua disposizione per ogni eventuale chiarimento e Le porgo i migliori saluti
avv. Maria Franzetta