Info su ricorso per Cassazione art 311 cpp

Il ricorso ex art. 311 c.p.p. può essere disposto avverso le decisioni del tribunale del riesame sulle impugnazioni contro l’applicazione di una misura cautelare ovvero, in funzioni di Giudice di appello, contro una decisione successiva all’applicazione della misura da parte del competente G.I.P. (ad esempio contro il rigetto di istanze di revoca o sostituzione), sempre entro dieci giorni dalla comunicazione o notificazione dell’avviso di deposito della decisione da impugnare.
Negli stessi termini il ricorso può essere proposto direttamente contro l’ordinanza del G.I.P. che dispone una misura coercitiva, ma solo quando si lamenti una violazione di legge e, in tal caso, resta preclusa la strada dell’istanza di riesame davanti al Tribunale omonimo.
Quanto alla specifica richiesta circa le modalità dell’udienza, occorre dire che l’art. 311, comma 5, c.p.p., prevede che la Corte di Cassazione decida il ricorso entro 30 giorni dalla ricezione degli atti osservando le forme dell’art. 127 c.p.p., questo significa che l’udienza si terrà in “camera di consiglio”, ossia in assenza di pubblico e previa comunicazione alle parti ed ai difensore della data fissata per udienza, quindi, in definitiva, le modalità di svolgimento dell’udienza non divergono sostanzialmente da quelle del giudizio davanti al Tribunale del riesame.

Avv. Gianluca Bergamaschi