Info responsabilità professionale medica
Buongiorno a tutti.
In data maggio 2016 sono stato sottoposto ad un intervento chirurgico per un infortunio al ginocchio. L’intervento non è stato risolutivo, in quanto il chirurgo, anziché metter mano al menisco esterno (chiaramente danneggiato come si evinceva da rmn) ha messo mano superficialmente solo al menisco interno, tant’è che il mio problema al ginocchio è rimasto tale e quale (costringendomi a dovermi sottoporre, nel dicembre dello stesso anno, ad altro intervento chirurgico, questa volta risolutivo e ad opera di un altro medico). Oltretutto sulla cartella clinica ha scritto che il menisco esterno risultava indenne...
Il problema è che il primo intervento è stato svolto privatamente in intramoenia presso struttura privata (per il quale ho speso la somma di 5mila euro tra gli onorari dei medici e della clinica).
La compagnia assicurativa vorrebbe solo pagare i punti di invalidità semipermanente (per un totale di circa 1500 euro) più le spese successive al primo intervento (spese che non ho sostenuto in quanto intervento svolto in regime di ssn)
La mia domanda è: non avrei diritto quantomeno alla restituzione della somma sborsata per un intervento che alla luce dei fatti (rmn preoperatoria e postoperatoria che dimostrano la permanenza del danno e la conseguente inutilità dell’intervento) si è rivelato del tutto inutile se non deleterio, costringendomi a casa per un tot giorni e soprattutto obbligandomi a finire di nuovo sotto i ferri?
Altra domanda: se dovesse fallire una eventuale conciliazione, se dovessi affrontare una causa, economicamente che rischi corro (o meglio: se dovessi perdere, cosa rischio di dover pagare)?
Grazie a tutti e buona domenica
