La settimana scorsa ho chiuso in maniera definitiva una relazione che durava da qualche mese. Relazione che si è conclusa molto male. Proprio in quel momento ero a casa sua (avevamo da poco iniziato a convivere) e, ovviamente, finita la relazione, ho portato via le mie cose. Erroneamente ho portato via qualche suo oggetto. Nella foga e nella rabbia del momento mentre preparavo il borsone con le mie cose...e ora lei vuole denunciarmi per violazione di domicilio e furto! Violazione di domicilio e furto?!?
Non ho la minima idea come comportarmi al riguardo, potete darmi qualche consiglio?! Grazie
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Buongiorno, intanto può iniziare, se ha ancora le cose, a ridarle alla sua ex. Se non le ha più attenda perché può essere che la denuncia non le venga fatta o non venga portata avanti.
Le strade che la sua ex vuole percorrere sono molto lunghe quindi, francamente, o le restituisce i beni o un loro equivalente in denaro, passando per un legale, oppure resta fermo ad aspettare.
Se lei è veramente in buona fede deve dimostrarlo in quanto il reato di furto è previsto come tale solo se il soggetto ha agito dolosamente e cioè con la consapevolezza dell'altruita' del bene sottratto. Dovrà dimostrare di avere avuto una relazione sfociata in una convivenza con chi la incolpa mediante testimoni o altri mezzi ( fotografie ecc) e far accertare la cessazione della coabitazione. Intanto restituirei le cose portate via erroneamente e poi affrontare la causa laddove la sua ex convivente dovesse denunciarla.
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Gentile Claudio è sufficiente restituire ogni cosa alla sua ex spiegando che si è trattato di un errore e di distrazione. In caso di denuncia sarà agevole far emergere la reale situazione con eliminazione di ogni conseguenza negativa
resto a disposizione per qualsiasi chiarimento
cordiali saluti
avv francesca di nardo
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Perché si possa configurare il reato di violazione del domiciliodomicilio, occorre che l'agente si sia introdotto o intrattenuto all'interno dell'abitazione contro la volontà dell'avente diritto ad escluderlo. Nel caso di specie, considerato la convivenza, è assolutamente da escludere un imputazione in tal senso.
Per quanto riguarda il reato di furto, lo stesso è reato doloso e, date le circostanze in cui è avvenuto il fatto, si tratterebbe semplicemente di errore di fatto scusabile.
Dal suo racconto, non è chiaro se la sua ex compagna abbia già presentato denuncia-querela oppure no. Sarebbe comunque auspicabile contattare un Avvocato per fare un accesso agli atti del p.m. e valutare l'opportunità di chiedere di essere sottoposto ad interrogatorio per chiarire la sua posizione.
Se lo ritiene mi contatti pure.
Distinti saluti
Avv. Redjan Sako