Ho pagato il mutuo di mia moglie

Le suggerisco di munirsi al più presto di tutti gli estratti conto e delle ricevute dei bonifici bancari con i quali ha pagato le rate di mutuo nell'interesse di sua moglie (se non le avesse tutte può richiederle alla banca dichiarando la sua disponibilità a farsi carico delle spese di ricerca e di copia).
Immediatamente dopo, invii a sua moglie una raccomandata con ricevuta di ritorno (potrà farla personalmente o tramite avvocato) intimandole di provvedere entro sette giorni alla restituzione delle somme pagate nel di lei interesse, riportando un dettagliato conteggio di quanto da lei pagato, inserendo alla fine del testo che la raccomandata ha da valere ai fini interruttivi di tutti i termini prescrizionali previsti dalla legge.
Conservi tutto (copia della raccomandata e delle ricevute, le varie ricevute di pagamento, ecc.) ed attenda il termine dei sette giorni.
Nel caso in cui sua moglie non provvedesse al pagamento si rivolga ad un avvocato specializzato in recupero crediti al fine di procedere giudizialmente.
Si ricordi che il credito si prescrive in dieci anni. Non tutto ma solo le rate pagate oltre dieci anni addietro. Tutto ciò che rientra nel decennio è recuperabile. Ovviamente, in caso di mancato pagamento, attraverso la procedura esecutiva immobiliare potrà pignorare l'immobile di proprietà di sua moglie per recuperare il credito.
Non perda tempo e si attivi subito.
Cordialmente.
Avv. Antonello Guido - Foro di Catania