Mia madre ha intestato l'appartamento in cui siamo cresciute a mia sorella, e adesso le paga anche l'imu. Il che vuol dire che io sono rimasta senza eredità. Devo provare a rivalermi su mia sorella sull'eredità o devo fare causa mia madre adesso che è ancora in vita?
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Per calcolare la quota ereditaria si procede a collazione, ossia si imputano al relictum ereditario tutti i beni che il de cuius ha donato in vita.
Per fare una causa ereditaria, oggi sempre preceduta da mediazione obbligatoria, occorre attendere il decesso di sua madre.
Ritengo che comunque un dialogo chiarificatore con sua madre e sua sorella sarebbe opportuno.
Cordiali saluti
Avv Francesca Cardini
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Gentilissimo Manuel,
quale erede legittimario e, quindi avente diritto alla legittima per legge, Lei potra' tutelare i Suoi diritti una volta che Sua madre sara' passata a miglior vita.
Quanto precede vista la evidente lesione di legittima.
Ipotizzo che sia stata fatta una vendita simulata dissimulante una donazione a favore di Sua sorella: atto nullo, ripeto, perche' lesivo della Sua quota di legittima.
Cordialmente.
Avv.Silvia Parrini (FORO DI PISA)
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Alla morte di sua madre si aprirà la successione legittima (se non avrà lasciato testamento) e potrà chiedere di procedersi alla collazione. Nel calcolare la quota spettante a ciascun erede si terrà conto di quanto ricevuto dal de cuius mentre era in vita . Si procederà ad una sorta di dare-avere per far sì che tutti ricevano la stessa quota.
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Si tratta di una questione che al più dovrà valutare quando, spero naturalmente il più tardi possibile, si aprirà la successione di Sua madre (con la morte quindi). Tenga presente che la donazione fatta a Sua sorella dovrà essere conteggiata come elemento dell'asse ereditario, dunque su tale valore complessivo e su quello di ogni altro bene, si dovrà calcolare la quota a Lei spettante. Consiglio comunque di tentare prima con un dialogo chiarificatore e/o un accordo bonario. Cordiali saluti. Avv. Riccardo Galli
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