fidejussione ereditata

Inviata da Massimo Bulletti. 7 giu 2018 Eredità

Lo zio di mia moglie (fratello della madre) chiede un mutuo in banca, per la ricostruzione di una seconda casa terremotata e gli anziani genitori si prestano a fare terzi datori d' ipoteca e garanti.
Qualche anno dopo muore prima mia suocera ed in seguito i genitori.
Il figlio superstite, creditore principale del mutuo, viene a mancare tre anni fa senza aver mai aperto la successione dei genitori.
Lascia una moglie ed un figlio minore che vivono nella casa in questione.
Circa 10 giorni fa la Banca invia raccomandata a mia moglie e ai suoi due fratelli intimandogli il pagamento delle rate scadute come eredi.
Tre domande
1) E' lecito accettare come fidejussori due anziani di 90 anni ?
2) Possibile che la legge non tuteli gli eredi che nemmeno erano a conoscenza della fidejussione dei nonni?
3) La moglie dello zio, erede diretta, non dovrebbe provvedere lei al debito?

Risposta inviata

A breve convalideremo la tua risposta e la pubblicheremo

C’è stato un errore

Per favore, provaci di nuovo più tardi.

Miglior risposta

Gentile sig. Massimo
La Fidejussione è una garanzia di carattere personale.
Quale primo punto da analizzare e per rispondere alla sua domanda sulla circostanza relativa al fatto che la banca possa accettare quali garanti due anziani di novanta anni si deve quindi rispondere in via generale in maniera positiva, visto che ciò che oggettivamente conta sono le garanzie prestate che certamente possono tenere conto dell'età anagrafica, ma anche e soprattutto dei cespiti del garante.
La seconda e più importante domanda la pone per quanto riguarda l'accettazione degli eredi.
Come forse sarà a conoscenza, è possibile accettare eredità con beneficio di inventario, che consente di tenere distinti patrimonio del defunto da quello degli eredi.
In tal modo non si sarebbe rischiato nulla se non l'attivo ereditato.
Quale risposta, infine, alla terza domanda, certamente, laddove la moglie dello zio sia succeduta o per testamento o quale chiamata in una successione per legge, sarebbe divenuta erede, ma solo in concorso con gli altri ascendenti del defunto che, presumo, siate voi.
Succedendo pertanto nelle quote stabilite dalla legge (che in questo caso mi sembrano essere di un terzo del patrimonio) anche la moglie dello zio sarebbe tenuta, in teoria, a corrispondere le rate ancora dovute.
Mi faccia sapere.
Nel frattempo La ringrazio e La saluto.
In Fede
Avv. Michele Vissani

Avv. Michele Vissani Avvocato a San Severino Marche

104 Risposte

36 voti positivi

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

Gli eredi rispondono dell’obbligazione fideiussoria, indipendentemente dalla conoscenza o meno della sua esistenza, in proporzione della loro quota ereditaria.
Per tutelarsi l’erede potrà rinunciare all’eredità o accettarla con beneficio d’inventario (obbligatorio in caso di minori e da fare entro 3 mesi dall’apertura della successione se si è in possesso di beni ereditari come ad esempio se si vive in un immobile caduto in successione). Il rischio se si è in possesso di beni ereditari senza aver fatto entro i termini l’accettazione con beneficio d’inventario è quello della “confusione” del patrimonio dell’erede con quello del de cuius con evidenti ripercussioni in caso di debiti ereditari.
Questo è ciò che avviene in linea di principio e in maniera estremamente sintetizzata, ma per una consulenza approfondita è necessario avere più dettagli e sarebbe opportuno visionare anche la fideiussione sottoscritta.
Resto a disposizione
Cordialità
Avv. Luna Granello

Avv Luna Granello Avvocato a Civitavecchia

16 Risposte

5 voti positivi

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

Avvocati specializzati in Eredità

Vedere più avvocati specializzati in Eredità

Altre domande su Eredità

Esponi il tuo caso ai nostri avvocati

Invia la tua richiesta in forma anonima e riceverai orientamento legale in 48h.

50 QANDA_form_question_details_hint

La tua domanda e le relative risposte verranno pubblicate sul portale. Questo servizio è gratuito e non sostituisce una seduta psicologica.

Manderemo la tua domanda ai nostri esperti nel tema che si offriranno di occuparsi del tuo caso.

Il prezzo delle consulenza non è gratuito e sarà soggetto alle tariffe dei professionisti.

Il prezzo delle consulenza non è gratuito e sarà soggetto alle tariffe dei professionisti.

Introduci un nickname per mantenere l'anonimato

La tua domanda è in fase di revisione

Ti avvisaremo per e-mail non appena verrà pubblicata

QANDA_form_question_already_exists_ttl

QANDA_form_question_already_exists_txt

avvocati 9200

avvocati

domande 18750

domande

Risposte 46050

Risposte