Fare causa al venditore?
Salve, a metà settembre ho acquistato a distanza (con bonifico e comunicazioni via mail) presso un rivenditore autorizzato un computer portatile per la mia attività lavorativa, quindi regolarmente fatturato e con in aggiunta una estensione della garanzia a 5 anni che prevedere possibilità di intervento a domicilio presso la mia sede. Il computer purtroppo è arrivato con un difetto nel display. Comunicato al venditore con foto allegate, questi mi ha fatto contattare l`assistenza del produttore che ha riconosciuto il difetto e provveduto all`intervento di sostituzione in garanzia del display con un tecnico a domicilio. Purtroppo incredibilmente anche questo secondo display appena sostituito presenta dei difetti. Di nuovo, chiedo intervento in garanzia all`assistenza tecnica per un difetto anche questo riconosciuto e stavolta, a scanso di equivoci, gli comunico che preferisco non avere un tecnico a domicilio pensando che un intervento delicato del genere vada fatto in un laboratorio apposito; mi propongono di farlo riparare nel loro laboratorio autorizzato con ritiro ovviamente a spese loro. Ebbene, l`articolo è tornato con un display nuovamente sostituito ma anche questo presenta dei difetti. Tramite un avvocato ho allora fatto inviare al venditore lettera di richiesta di sostituzione o rimborso, ma il venditore si rifiuta e propone soltanto ennesimo intervento tecnico. Così ho fatto, accettato ennesimo intervento tecnico (stavolta ho preferito di nuovo a domicilio) e sorpresa, il tecnico in questo intervento (a dicembre) mi ha definitivamente rotto il computer che ora non si accende più! Informato di nuovo tramite avvocato il venditore di quanto accaduto, questi si propone esclusivamente di ritirarmi il computer per verificarlo in loro sede. Di nuovo ho accettato, e questi mi dicono ora di averlo riparato nuovamente, che ora il computer è esente da vizi e che sono pronti a reinviarmelo. Ora io a questo punto capirete che non voglio assolutamente riavere indietro questo computer che è nato palesemente difettoso, e che è stato già oggetto di 4 riparazioni pur essendo NUOVO e praticamente mai utilizzato. Il venditore, pur ricevendo lettere da un avvocato, continua a rifiutarsi di sostituirmelo con una macchina nuova o a rimborsarmi. Ho ragione io o no? Non resta altro che fare causa? Ci sono probabilità di vittoria alla luce di quanto accaduto? Chiedo consiglio qui pur avendo già un avvocato perché vorrei capire se eventualmente c`è altro che posso fare prima di fare causa a questo venditore, se c`è qualcosa che secondo voi potrebbe essere sfuggito al mio avvocato perché da settembre 2022 siamo arrivati a febbraio 2023 con una spesa di 2500 euro sostenuta senza avere nulla in mano. Non vorrei ora anche addentrarmi in una causa, se non necessaria, per rimanere poi senza computer per chissà quanti anni e poi infine magari perderla anche con tutto quello che ne consegue. Grazie in anticipo per il riscontro.