Buongiorno
Il caso da sottoporvi è il seguente:
io e mio marito abitiamo in una casa che è stata acquistata dai suoi genitori 30 anni fa in regime di comunione dei beni. Sua mamma è morta nel 2016 e vorremmo capire quali sono le varie quote spettanti a ciascun erede.
Grazie mille.
Risposta inviata
A breve convalideremo la tua risposta e la pubblicheremo
C’è stato un errore
Per favore, provaci di nuovo più tardi.
Gentilissima Sig.ra Fabiana,
al fine di verificare l'esistenza di altri eredi legittimi è necessario effettuare delle indagini presso l'ultimo comune di residenza della defunta madre di suo marito.
All'esito sarà potrete avviare un'azione di divisione ereditaria citando in giudizio gli altri coeredi al fine di ottenere la quota ereditaria spettante per legge.
Rimango a Vs. completa disposizione.
Avv. Giorgio Mannucci
Ti è stata utile?
Grazie per la tua valutazione!
Gentile sig.ra
Generalmente, in caso di successione al de cuius di coniuge e figli questi ultimi succedono per due terzi del patrimonio e per un terzo il coniuge.
Il codice contempla anche la successione di un coniuge e di un figlio: in questo caso succedono per metà il coniuge e per metà il figlio.
Questo ovviamente laddove non sia stato redatto testamento.
In quest'ultimo caso bisogna vedere le attribuzioni fatte.
Tenga comunque conto, nel caso di successione pro quota che, se i beni non sono comodamente divisibili si procede alla vendita.
Grazie.
Avv. Michele Vissani
Ti è stata utile?
Grazie per la tua valutazione!
Gentile Signora Fabiana,
e' necessario conoscere se e' ancora in vita il marito e se ci sono altri legittimari per poter rispondere alla sua domanda.
A disposizione per ogni chiarimento.
Cordiali saluti
Ti è stata utile?
Grazie per la tua valutazione!
Per rispondere è necessario sapere chi e quanto sono gli eredi
Avv. Marco Rigoni
Ti è stata utile?
Grazie per la tua valutazione!
Invia la tua richiesta in forma anonima e riceverai orientamento legale in 48h.
9200
avvocati
18800
domande
46050
Risposte
Trova una risposta tra le più di 18800 domande realizzate su StudiLegali.com