Vi espongo il mio caso. Sono rimasto a casa non presentandomi a lavoro per 2 settimane, senza giustificare l'assenza. Una volta ripresentato in azienda mi hanno comunicato la sospensione per altrettante 2 settimane (retribuite). Mi hanno contattato per presentarmi nuovamente e mi hanno dato la lettera di licenziamento. Mi spetta di diritto la disoccupazione? Cosa mi suggerite di fare in questi casi? È possibile anche poter essere reintegrati dall'Azienda?
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Se l'assenza era ingiustificata, il licenziamento può essere considerato legittimo. Per quanto riguarda la reintegra nel posto di lavoro, essa è conseguibile solo tramite l'impugnazione del licenziamento ed il riconoscimento della sua illegittimità (salvo che il datore di lavoro non decida di revocarlo spontaneamente). Per quanto riguarda l'indennità di disoccupazione, ritengo che essa spetti in ogni caso. La questione merita comunque di essere approfondita alla luce delle recenti modifiche normative.
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Buongiorno,
l'indennità di disoccupazione spetta al lavoratore in conseguenza di una involontaria perdita del lavoro a prescindere dalla legittimità o meno del licenziamento.
Un'assenza dal posto di lavoro per due settimane senza giustificazione alcuna è una mancanza molto grave per cui il licenziamento non mi pare essere una sanzione sproporzionata.
avv. Marta Bonacina