Buongiorno.
Sei mesi fa venivo diffamato pesantemente in tre post scritti su Facebook da una persona che non avevo tra gli amici, sulla sua bacheca personale visibile ai suoi 2,000 contatti.
Suddetti post contenevano il mio nome e cognome, e raccontavano di fatti inventati molto gravi, studiati per ledere la mia reputazione.
Sono stati salvati da numerosi utenti che mi hanno informato.
Ho querelato tramite Polizia Postale.
Se non riuscissero a trovare l'IP dell'utente, o a rintracciarlo, posso comunque far leva e vincere la causa grazie a tre testimoni che oltre aver letto i post, hanno anche assistito in diretta alla diffamazione in quanto questa persona, davanti a loro, scrisse i testi col mio nome?
Grazie
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Buongiorno Signor Sandro.
Potrà certamente avvalersi delle prove testimoniali ed ottenere così un equo risarcimento del danno.
Distinti saluti.
Avv. Stab. (Abogado) Rossana Delbarba
Disponendo delle tre testimonianze potrebbe anche dicidere di procedere civilmente, tuttavia, l'aspetto importante è la prova del danno non patrimoniale. C' e' infatti la tendenza in sede civile che anche qualora vi sia la lesione del diritto ma non si riesca a provare il danno, tenuto in conto della gravità delle offese e dell'ambito di diffusione delle notizie, di rigettare le richieste risarcitorie. In alternativa potrà comunque essere tutelata come parte offesa nel procedimento penale. Per maggiore supporto non esiti dal contattarmi, cordiali saluti avv. Fabio Di Resta
Certamente dispone di un compendio probatorio idoneo per un esito vittorioso del giudizio;Le consiglio di munirsi di valide dichiarazioni dei testimoni Avv.Alfredo Guarino Napoli
