Denuncia penale art. 659
Salve, anni fa ho aperto un SRL semplificata con quello che era il mio ragazzo. Pur non avendo sostenuto personalmente alcuna spesa economica per l'avviamento dell'attività, il mio ex ragazzo l'ha intestata di sua volontà per il 90% a me e per il 10% a lui. Le cose non sono andate come avrebbero dovuto, sia a livello sentimentale, che a livello legale. Gli inquilini al piano sopra l'attività hanno aperto e vinto una causa civile per immissione di odori e rumori molesti. Nel frattempo ho ceduto la mia quota al mio ex e al nuovo socio e sono uscita dalla società. Essendoci alcune spese in sospeso al momento della cessione, ho fatto preparare una scrittura privata in cui il mio ex si sarebbe accollato nello specifico verbale della finanza, contributi e retribuzione a me che fino a quel momento avevo lavorato gratuitamente. Mesi dopo ho ricevuto una denuncia penale a mio nome per disturbo della quiete pubblica. La mia "unica" colpa è stata essermi fidata del mio ex che mi ha intestato un'attività al 90% ed oggi mi ritrovo in questa situazione nella quale in realtà c'entro ben poco, perché di mio c'era solo il nome. Tra le varie complicanze ho parlato col mio ex affinchè di coscienza si accolli ogni eventuale conseguenza inerente la denuncia e a parole pare voglia farlo. C'è un modo legalmente valido che possa garantirmi ciò e farmi stare più tranquilla?