Denuncia di stalking e mianaccia di non farmi riconoscere la bambina

Buongiorno, mo trovo in una situazione molto complessa.
Nell agosto del 2022 decido di dividere la mia vacanza tra la mia attuale compagna e mio figlio poiché sono separato.
Questa cosa non viene ben vista dalla mia attuale compagna che incinta di 8 mesi si sente come abbandonata.
Ne consegue che mi manda fuori di casa e mi blocca dappertutto.

Io preoccupato per il suo stato di salute, e volenteroso di voler ricostruire la storia le ho scritto dei messaggi per ricucire la nostra storia e messaggi per sapere come stava più volte al giorno con un altro numero.

Alcune volte ricevevo risposte altre no.
Fino a che lei il 2 di settembre 2022 mi risponde a una mia richiesta di sapere come stava dicendomi che aveva la febbre, che era in ospedale e che aveva anche il covid.
Nei giorni a seguire ero veramente preoccupatissimo perché la stessa non rispondeva più ai miei messaggi.
Così sono andato sul pianerottolo di casa di sua madre dove lei vive attualmente e ho bussato alla porta in modo del tutto pacifico e per sapere come stava, per accertarmi dello stato di salute.

Lei dalla porta mo ha detto che non mi dovevo permettere e che doveva andarmene, ci siamo scambiati poche parole in modo pacifico, io sono andato via, mi è bastato sentirla, era tranquilla e mi sono tranquillizzato.

Credo che lei abbia registrato questo episodio poiché il suo legale si metteva in contatto con il mio dicendo che la sua assistita si riserva di farmi riconoscere la bimba e si riserva di mettere fine ai miei atteggiamenti preoccupanti comunicando tutto alle autorità competenti.

Io dopo che ho saputo questa cosa ho avuto un ulteriore crollo, ho pensato anche di togliermi la vita, e ho incominciato un percorso da uno psicologo per cercare di non avere pensieri negativi e autolesionistici.

Successivamente Leo in un messaggio Mi scrive che vorrebbe farmi riconoscere la bambina, ma dopo 6/7 mesi dalla nascita in modo da avere le agevolazioni come mamma single e mi lascia intendere che se non accetto lei espone denuncia di stalking.

Tengo a precisare che io ancora oggi le scrivo, e lei risponde ai miei messaggi addirittura con delle provocazioni forti.

Io le scrivo perché non posso farne a meno, a oggi mancano 20 giorni al parto e io non ne so nulla, non so se come è quando vedrò mia figlia...

Le domande sono le seguenti.

Posso essere accusato di stalking?
Sempre cercata, ma mai aggressivo e mai minacciata, e vero che non ho mai rispettato alcuni messaggi dove mi diceva di non scriverle più.

Può negarmi di riconoscere la piccola?
E se intraprendono una causa di riconoscimento cosa comporta?

È legale minacciarmi di denuncia per ottenere il bonus mamma single.

In attesa di risposta
Cordialmente.