Buongiorno,
sono sposato in regime di comunione dei beni e la famiglia di mia moglie (suocera e cognate) mi sta dando preoccupazioni relative ai debiti che stanno accumulando. C'è il rischio che in futuro, quando verrà a mancare la suocera o in eventuali altre circostanze, la legge possa imporre a mia moglie di saldare quei debiti, o direttamente a me nel caso in cui mia moglie non ne avesse le risorse? Se la risposta è affermativa, c'è modo di porsi al riparo da queste eventualità? Grazie. Buona giornata.
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Al momento né sua moglie né tanto meno lei siete tenuti
In caso di apertura di successione, sua moglie può rinunciare all'eredità ovvero accettare con beneficio di inventario, se conveniente, si valuterà, ossia occorre far effettuare un inventario da un notaio e si risponde dei debiti ereditari nel limite di quanto si eredita, e non c'è unione tra patrimonio del deceduto e di chi succede.
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Salve,
Per ora non incorre in alcun tipo di problema, dato che i patrimoni di sua moglie e dei suoi parenti sono separati.
Gli unici casi in cui risponderebbe sua moglie e, quindi, essendo in comunione dei beni, anche lei sarebbero:
1. Nel caso in cui la madre e la sorella facciano firmare una fideiussione a sua moglie, dato che il fideiussore risponde con tutti i suoi beni presenti e futuri;
2. Qualora sua moglie risulti gia da ora cointestataria di un immobile insieme a madre e sorella e su questo immobile venga accesa un ipoteca: in tal caso l'ipoteca graverebbe anche sulla quota di sua moglie.
Quanto all'eredità, come detto giustamente dai colleghi che mi hanno preceduto, basta che la si accetti con il beneficio di inventario.
Cordiali saluti,
Studio legale Scavo
Gentilissimo Edi,
in caso di morte, gli eredi rispondono dei debiti ereditari salvo che l'erede rinunci all'eredità. Dunque all'atto del passaggio a miglior vita della mamma e/o delle sorelle di Sua moglie, Sua moglie prima di procedere con l'accettazione semplice dell'eredità, sarà opportuno che accetti, come ha già giustamente precisato la collega che mi ha preceduto, con beneficio di inventario.
Dunque i rimedi vi sono, stia tranquillo.
Cordialmente.
Finché i patrimoni di sua suocera e sua cognata sono separati dai vostri non deve preoccuparsi.
In caso di eredità le consiglio (per sua moglie) di accettare con "beneficio di inventario" in modo che se i debiti dovessero essere maggiori dei crediti l'erede sarebbe salvo da ogni problema.
Egregio signor Edi,
Se i debiti sono stati contratti esclusivamente da sua suocera e da sua cognata e sua moglie non ha prestato garanzie personali (fideiussioni) o reali, non ci sono rischi. Se un domani la suocera o la cognata morissero e sua moglie fosse nominata erede e accettasse puramente l'eredità, sarebbe tenuta a pagare i debiti. In quell'evenienza sarebbe il caso di accettare l'eredità con beneficio di inventario per valutare la presenza di esposizioni debitorie.
Cordiali saluti
avv. Filippo De Luca