Dal divorzio a nuove nozze: qual è l'iter?

Inviata da Federica Tonzig. 29 set 2016 Divorzio

Buongiorno, il giorno 12.10.2016 dovrò recarmi presso il Tribunale di Padova per dar seguito alla procedura di divorzio consensuale.
Nonostante numerose ricerche (dagli esiti differenti e spesso contrastanti), non sono riuscita a capire qual è l'iter preciso, passo-passo, da seguire, per contrarre nuove nozze. Quali sono i tempi?
Ho letto che per accelerare la pratica dovremmo applicare l'acquiescenza alla sentenza: cosa significa esattamente? è possibile applicarla al momento dell'udienza in Tribunale e doveva essere prevista già da prima?
Ringrazio fin da ora per le Vostre cortesi risposte.
Federica

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Buongiorno,
Dovreste rinunciare entrambi ad impugnare la sentenza, con la conseguenza che nel momento in cui viene pubblicata la sentenza siete liberi di contrarre nuove nozze.
Tale dichiarazione se non è stata prospettata nel ricordo potrete renderla direttamente in udienza. Cordiali saluti
Avv Michela parzani

Studio legale Avv. Parzani Michela Avvocato a Chiari

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Buongiorno federica,
al fine di accelerare i tempi, alcuni Tribunale, all'atto della comparizione dei coniugi avanti il Collegio per la conferma delle condizioni di divorzio congiunto, danno atto a verbale della rinuncia da parte dei coniugi all'appello avverso la sentenza di divorzio.
Se ciò, per qualsiasi motivo, non fosse possibile, sarà opportuno, una volta emessa la sentenza di divorzio, notificare la stessa al procuratore costituito della controparte ed al PM; decorsi giorni 30, la sentenza diventerà definitiva e la cancelleria potrà trasmettere il tutto al Comune di Competenza per le annotazione a margine dei registri.
Lei pertanto potrà contrarre nuove nozze una volta che la sentenza di divorzio definitiva, secondo i termini di cui sopra, sarà stata annotata nei registri del Comune di competenza. Talvolta i tempi per le annotazioni non sono così brevi.
Cordialmente.

Avv.Silvia Parrini

Avv. Silvia Parrini Avvocato a Cascina

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Gentile Signora,
il procedimento di divorzio,anche congiunto come nel suo caso,si conclude con una sentenza.
Quindi,a seguito della comparizione dinanzi il tribunale di Padova del prossimo ottobre,dovrà quindi attendere il deposito della successiva sentenza.
I tempi,ovviamente,ovviamente dipendono dal carico di lavoro del citato Tribunale.
Ipotizzare un mesetto mi pare nella media.
Una volta depositata e pubblicata la sentenza ,onde consentire l'immediato passaggio in giudicato (tutte le sentenze sono appellabili) dovrete rendere dichiarazione di rinunzia all'appello (entrambe le parti) c.d. acquiescenza.
la cancelleria potrà quindi comunicare allo Stato Civile la sentenza che scioglie gli effetti civili del precedente matrimonio.
Ipotizzare due- tre mesi per tutto l'iter mi sembra prudente.
Cordialità
Avv.giovanni Cigliola

Studio Legale Avv. Giovanni Cigliola Avvocato a Taranto

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Buongiorno Federica
Dopo la comparizione in tribunale deve aspettare il deposito della sentenza e passerà del tempo. Dipende dal carico di lavoro del giudice. La sentenza potrebbe essere appellata. Quindi per accelerare i tempi e farla diventare definitiva va notificata alla controparte. In tal modo passati 30 giorni passa in giudicato. Il tribunale deve inoltre trasmetterla allo stato civile dove dovrà essere annotata in modo da consentire il rilascio dei certificati per le nuove nozze. Altrimenti lei risulterebbe sempre già coniugata e non può riposarsi.
Cordiali saluti. Avv. Maria Croce

Anonimo-158074 Avvocato a Pescara

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Buongiorno Federica! L'acquiescenza può essere manifestata anche il giorno stesso dell'udienza, recandosi in cancelleria. Prima non può aver luogo, poichè la sentenza non si è ancora formata..
A disposizione.
Saluti.
Avv. Mariarosa Signorini

Avv. Mariarosa Signorini Avvocato a Bologna

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