Cosa rischio per esser stato fermato con sostanze stupefacenti
Inviata da Alessandro Stella. 21 feb 2017
Stragiudiziale
Buongiorno a tutti,
ho deciso di scrivere perchè sono attanagliato dall'angoscia. Premetto di essere consapevole dello sbaglio commesso. In breve: ho 27 anni, sono incensurato, mai avuto problemi di nessuna natura con le istituzioni; di professione sono un infermiere, da poco sono risultato idoneo in due graduatorie; sono stato contattato preliminarmente e a breve dovrei stipulare un contratto di lavoro TI; questo traguardo l'ho raggiunto facendo sacrifici e attualmente frequento il corso di specializzazione in "scienze infermieristiche e ostetriche" fuori sede.
Il mio problema è il seguente: sono stato fermato, pochi giorni fa, mentre stavo tornando nella città in cui studio dopo un breve periodo di ferie a casa; i carabinieri mi hanno sequestrato 28g di marijuana e 5g di ashish, il mio atteggiamento è stato collaborativo e la sostanza sequestrata è stata rinvenuta all'interno del mio zaino di università (non nascosta) tutta nello stesso involucro. Chiaramente non sono uno spacciatore, ne faccio solo uso personale. Da subito non mi è stata ritirata la patente, non è stata disposta una perquisizione nella mia abitazione e in loco della contestazione non è stato attivato il nucleo antidroga di competenza.
Volevo sapere cosa posso aspettarmi, se questo influirà, e se sì in quale misura, su un mio futuro rapporto di lavoro con un azienda pubblica.
Ringrazio in anticipo chi mi risponderà; buona giornata e grazie ancora.
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Egregio Sig. Alessandro,potrebbe derivare solo un procedimento amministrativo,senza conseguenze sul lavoro,o un procedimento penale con riverberi negativi sul lavoro:in tale ultimo caso tenti l'estinzione del procedimento con una richiesta di messa in prova.Cordialmente Avv.Alfredo Guarino Napoli
Gentilissimo Sig. Alessandro, probabilmente non succederà nulla a livello penale , visto che dal momento del controllo dei CC non ha avuto notifica di alcun provvedimento o avviso di apertura di indagine nei Suoi confronti. Se la cosa dovesse rimanere nell'ambito amministrativo, Lei sarà segnalato alla Prefettura Ufficio N.O.T. come consumatore di sostanze stupefacenti e la Prefettura avvierà un procedimento che la interesserà ai sensi dell'articolo 75 del d.P.R. 309/90.
Se volesse maggiori delucidazioni non esiti a contattarmi tramite portale.
Saluti cordiali
Avv.Antonio Cesarini
Buon giorno Alessandro,
certamente ha avuto inizio un procedimento penale a Suo carico, perciò, come prima cosa, le consiglio di prendere contatto con un legale al fine di concordare la migliore linea difensiva.
Per quanto riguarda la possibilità di essere assunto presso una Pubblica Amministrazione, anche un rinvio a giudizio non è di per sé causa di esclusione dalle procedure concorsuali. Nel caso in cui, tuttavia, dovessero chiederle o farle compilare un modulo in cui dichiarare se ha procedimenti penali pendenti (in corso), dovrà rispondere affermativamente.
Cordialmente
Avv. Lorena Steri
Egr. Alessandro,
Purtroppo un procedimento penale nei suoi confronti è sicuramente iniziato e seguirà i suoi passaggi. Tuttavia considerata la sua condizione e la modica quantità, salvo il "fastidio" del giudizio io non ritengo che questa vicenda possa avere ripercussioni sulla sua vita lavorativa.