Mio marito lo scorso marzo ha intrapreso una relazione con una donna, relazione che lui ha reso pubblica attraverso i social. Premetto che era da circa 7 mesi che eravamo"separati in casa". Successivamente ha deciso di andare a convivere con l'altra donna in un altro comune. A giugno si è trasferito in un'altra città a circa 300 km da dove abitiamo io e le sue figlie. Non ha mai contribuito al mantenimento delle bambine, in quanto da sempre disoccupato. Dopo un mese di convivenza, ampiamente documentata sui social, ha deciso di cambiare residenza. In questo periodo le cose con la nuova compagna non stanno andando bene e lui ha cominciato a minacciarmi dicendo che ho l'obbligo sia di continuare a mantenerlo sia di riprenderlo in casa, in quanto, nonostante i documenti siano pronti da mesi, siamo ancora sposati. La domanda è questa. Sono obbligata a riaccoglierlo in casa?
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Assolutamente no.
Le consiglio di rivolgersi ad un legale per la richiesta di separazione con addebito, affidamento esclusivo delle figlie e pagamento assegno mantenimento.
Saluti cordiali
Avv. Sandra Macis
Cagliari
L'abbandono della casa coniugale, senza giustificati motivi, è rilevante civilmente e penalmente. E' motivo di addebito nella separazione e pertanto,potrà agire, tramite un legale di fiducia, per la richiesta appunto di separazione con addebito.
Gentile signora Mery,Le consiglio di promuovere subito un giudizio di separazione:presumibilmente avra' l'affido delle minori con assegnazione della casa coniugale ed un assegno di mantenimento ma ,al contempo,se Suo marito e' disoccupato e privo di abitazione,potrebbe chiedere a Lei un contributo a titolo di alimenti.Cordialmente Avv.Alfredo Guarino Napoli
Lei avrebbe già dovuto rivolgersi ad un avvocato per la domanda di separazione. Lo faccia subito anche per la tutela dei minori.
Suo marito ha ormai abbandonato la casa coniugale e non può farci ritorno, cambi anche la serratura.
Non rileva che suo marito sia disoccupato poichè è comunque obbligato a verdare il contributo di mantenimento per i figli. Avendo abbandonato la famiglia e non avendo provveduto a corrisponderle anche un minimo per i minori, può anche denunziarlo penalmente.
E' indispensabile quindi che si faccia seguire da un avvocato possibilmente esperto in diritto di famiglia
Buongiorno, non è obbligata a riaccoglierlo in casa, ma si rivolga rapidamente ad un avvocato della sua zona esperto in diritto di famiglia. Infatti, vista la presenza delle bambine, le consiglio di chiarire la situazione prima possibile. Resto a sua disposizione per eventuali chiarimenti.
Avv. Alberto Alvazzi del Frate
Buongiorno signora
Lei non ha nessun obbligo a riprenderlo in casa se continua si rivolgi al suo avvocato o comunque resto a disposizione per ogni chiarimento
Avv.Giovanna Oriani
