conto cointestato tra due sorelle.

Inviata da PIPPOLINO. 26 feb 2023 Diritto bancario

Maria e Rosa sono 2 sorelle. Maria è invalida al 100/%,
comunque autosufficiente. Nel 2010 Maria fa un disastro: riesce a aprire 5 finanziamenti di importi notevoli, 3 in busta paga e 2 con addebito automatico sul conto. Nel 2012 Maria dice a Rosa che ha fatto una cazzata, e che è rovinata. Praticamente, detraendo le rate dei 3 finanziamenti della busta paga e i 2 sul conto, rimanevano circa 50 euro. Rosa consiglia Maria di non pagare le 2 finanziarie. Maria chiede a Rosa di aprire un conto corrente cointestato tra loro, a firme disgiunte, dove accreditare la Sua busta paga e in seguito la pensione. Le dice anche che, visto i precedenti, non vuole più operare nel conto corrente.
Tutti i mesi Rosa dava a Maria i soldi che Lei chiedeva, inoltre Le pagava le bollette e quant'altro era necessario. Per ogni operazione si scriveva in un foglio la data e gli importi, alla presenza di Maria. Ogni 2 o 3 mesi, facevano il totale che Maria aveva ricevuto, e Rosa faceva il bonifico dal conto in comune al suo conto personale. Quando il foglio dove registravano i movimenti era quasi pieno, ricontrollavano insieme i movimenti e le somme, e Maria firmava il foglio. A fine 2013 Maria chiede a Rosa un prestito di 6.000 euro, che avrebbe restituito nel 2019 al termine degli impegni con le 3 finanziarie. Ovviamente sulla fiducia, senza firmare niente. A giugno del 2019 Maria inizia a restituire il prestito con 300 euro al mese, segnate nel famoso foglio e con la firma per tutti i movimenti. Fino a gennaio 2021 sono andate avanti con i prestiti e la restituzione, e solita documentazione, ha estinto anche il prestito. A febbraio 2021 Maria va in banca, vuota il conto in comune, e sparisce.
Dopo qualche mese arriva una lettera del suo avvocato, diffida Rosa a restituire 36.000 euro, se non paga si va in tribunale.
Rosa la contesta. Arriva la seconda lettera con la diffida a pagare 30.000 euro, sempre con minaccia di tribunale. Rosa contesta.
Arriva la terza lettera dove chiedono 28.000 euro.
Rosa sta andando in depressione. Rosa chiede:
1. devo pagare i 28.000 euro?
2. Se non pago mi possono denunciare per appropriazione indebita?
3. Cosa rischio?
4. Maria si può denunciare per estorsione?
5. Cosa devo fare?
Mi scuso per lunghezza. Grazie per la eventuale risposta.

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