Contesa con vicino di casa

Inviata da Filippo Angelo. 6 mag 2019

Mi sono di recente trasferito in una villetta a schiera dotata di giardino privato, per non creare una barriera naturale impiantando una siepe, ho optato per l’impianto di quattro piante da frutto ( rispettando tutti i vincoli imposti dal codice civile, per quanto riguarda altezze e distanze) lungo il confine con il vicino di casa, è tutto ciò dopo aver controllato che all’interno del regolamento condominiale non ci fossero divieti, ed infatti non ce ne sono (difatti altri condomini hanno dedicato tale spazio per orti, piscine ecc). Oggi ricevo una diffida da parte del mio vicino di casa, che mi chiede di eliminare le piante perché ledono la sua visuale (la mia casa è l’ultima della schiera ed è costruita a ridosso di una casa singola con una siepe alta 2 metri, dunque nel caso vedrebbe tale siepe ed il mio giardino) e crea rischio che lui venga punto da una vespa (ha anche ammesso in assemblea condominiale di non soffrire di alcuna allergia). Come mi devo comportare??? Come può dimostrare che tale vespa verrebbe dalle mie piante e non da piante e orti di case del vicinato e/o della via stessa?
Vi ringrazio.

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Sig. Angelo
può stare tranquillo, il suo vicino no le farà mai causa perchè sia le ragioni di diritto che la ragionevolezza non sono dalla sua. Se le sue piante da frutta sono curate a privi di parassiti infestanti può stare tranquillio...............................
se occorre sono qui

Avvocato Di Lallo Avvocato a Vairano Scalo

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Buongiorno,
il suo vicino non ha modo di dimostrare che una puntura di vespa sia di sua responsabilità salvo che i suoi alberi siano infestati da nidi di vespe e non ve ne siano da nessun'altra parte in una ragionevole area.
Per quanto riguarda la visuale la situazione potrebbe essere un po' più problematica anche se da quel che dice non credo che si possa parlare di un diritto del suo vicino che comunque dovrebbe agire giudizialmente contro di lei sobbarcandosi costi di una causa e il rischio della stessa.
Resto a disposizione nel caso avesse necessità di assistenza legale giudiziale o stragiudiziale.
Cordiali saluti
Avv. Jacopo Pepi, Firenze

Studio Avvocati Pepi Avvocato a Firenze

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