Completare il pagamento di un affitto per un appartamento vacanza

Inviata da sandro. 17 mag 2016

Buongiorno, espongo qui di seguito il fatto:
Prenoto telefonicamente per un mese un appartamento per le vacanze. Arrivati sul posto già sulle scale si sentiva l’odore sgradevole che emana la muffa ed anche appena entrati nell'appartamento che era situato al primo piano. Non notando nulla e pensando fosse dovuto al fatto che era stato chiuso per un po’ di tempo non ci abbiamo badato, e abbiamo firmato il contratto per un mese come da accordi presi. Il giorno dopo ci siamo accorti che nel bagno e in una camera da letto c’era della muffa negli angoli sul soffitto in corrispondenza della parete che divideva le due stanze.
Quella che si sentiva sulle scale, che era molto più forte, proveniva dal piano interrato dove era anche posta la lavatrice in comune con gli altri condomini. Siamo rimasti ugualmente per il tempo concordato perché, visto il periodo, c'erano troppe difficoltà nel trovarne subito un altro. Ci siamo adattati a non utilizzare sia la lavatrice nel sotterraneo e sia una camera che abbiamo lasciato sempre chiusa. Il bagno e le scale purtroppo siamo stati costretti ad utilizzarli. Quando siamo andati via non abbiamo completato il pagamento, perché volevamo prima informarci su come comportarci. Ricercando in internet ho trovato le seguenti leggi e sentenze che si possono collegare agli eventi sopra descritti:art 1460 CC sentenza cassazione, sez. III, del 08 Ottobre 2008, n.24799; art.1350-1578-1575-1581 CC;sentenza cassazione, sez. III, del 26 Settembre
2010 n. 20346. che però non mi hanno chiarito la situazione. Ora,considerando che ero con una parente, visto che non siamo più all’interno dell’ appartamento e che sono trascorsi più di tre mesi, cosa posso fare? Premetto che è mia intenzione rimanere nella legalità senza lasciare situazioni irrisolte. Sono disposto anche, se mi è dovuto, a completare il pagamento, però vorrei agire legalmente contro questo locatore. In particolare vorrei sapere, se e come posso mandare un controllo per far constatare il loro stato (penso siano ancora rimasti inalterati), a quale organo competente rivolgermi ed in quale modo farlo e se posso eventualmente richiedere ancora un risarcimento danni morali per non aver usufruito appieno degli immobili e per eventuali danni alla salute in quanto questi si possono presentare anche dopo molto tempo che si è vissuti in ambienti malsani contaminati da muffe? Vorrei sottolineare che in documentari di paesi stranieri più avanzati del nostro dove il vivere in ambienti contaminati da muffe è considerato molto nocivo per la salute, mostrano che per risalire a certe patologie dell’apparato respiratorio, si vanno a cercare nelle abitazioni dei pazienti anche piccole zone nascoste dove si possano creare le condense che creano poi le muffe.
Grazie e saluti

Risposta inviata

A breve convalideremo la tua risposta e la pubblicheremo

C’è stato un errore

Per favore, provaci di nuovo più tardi.

Miglior risposta

Innanzitutto dovreste scrivere una lettera a/r nella quale contestare quanto da voi esposto cioè l'insalubrità dei locali e il danno da vacanza rovinata, e che non intendete corrispondere il residuo in quanto avete riportato tali danni. Si potrebbe anche intentare una causa volta all'accertamento negativo del debito e richiesta danni. Per ulteriori informazioni e/o approfondimenti mi rendo disponibile, senza impegno.

Studio legale Avv. Chiara Persichetti Avvocato a Pisa

113 Risposte

77 voti positivi

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

Buonasera
la questione è complessa e per quanto abbia tentato di esporla completamente mi rimangono alcune perplessità.
Avete goduto dell'appartamento per l'intero periodo?
L'unica diminuzione del godimento che avete avuto deriva dal mancato utilizzo della lavatrice comune e della stanza con più muffa?
avete segnalato o meno in modo tracciabile durante la permanenza che vi era la muffa?
Occorrerebbe vedere bene e con maggiori dettagli la situazione prima di darLe un parere, anche se, sulla base di quanto appare da quanto mi scrive e fatto salvo la risposta ai quesiti di cui sopra, temo dobbiate pagare l'intero per poi, semmai, agire per il riconoscimento dei danni.
Cordiali saluti

Studio legale Avv. Giulio Mario Guffanti Avvocato a Milano

19 Risposte

8 voti positivi

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

Esponi il tuo caso ai nostri avvocati

Invia la tua richiesta in forma anonima e riceverai orientamento legale in 48h.

50 QANDA_form_question_details_hint

La tua domanda e le relative risposte verranno pubblicate sul portale. Questo servizio è gratuito e non sostituisce una seduta psicologica.

Manderemo la tua domanda ai nostri esperti nel tema che si offriranno di occuparsi del tuo caso.

Il prezzo delle consulenza non è gratuito e sarà soggetto alle tariffe dei professionisti.

Il prezzo delle consulenza non è gratuito e sarà soggetto alle tariffe dei professionisti.

Introduci un nickname per mantenere l'anonimato

La tua domanda è in fase di revisione

Ti avvisaremo per e-mail non appena verrà pubblicata

QANDA_form_question_already_exists_ttl

QANDA_form_question_already_exists_txt

avvocati 9200

avvocati

domande 18750

domande

Risposte 46050

Risposte