Ho una figlia di 15 anni e sono divorziata da 10 anni. Il mio ex marito non ha mai dato un soldo per il suo mantenimento e neanche per l'altro figlio ormai maggiorenne , in questi 10 anni è scomparso varie volte per periodi che vanno dai 3 mesi ai 2 anni, non chiamava e non dava notizie, ovviamente i miei figli ne hanno sofferto molto sopratutto la più piccola. Adesso è sparito nuovamente da ormai 4 mesi e non voglio che si avvicini più a mia figlia la quale mi ha chiesto di non vederlo più .
Vorrei toglierli la patria potestà anche perché ho sempre bisogno di una sua firma ed è difficile da raggiungere.
Come posso fare?
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Per revocare la responsabilità genitoriale è necessario proporre ricorso al tribunale sulla base di fatti ben motivati e comprovati.
Sarebbe opportuno disporre di ulteriori informazioni.Cordiali saluti
Avv. Marco Rigoni
Buongiorno Signora Emilia.
Andrebbe attentamente valutata l'opportunità di procedere con una richiesta di decadenza dalla responsabilità genitoriale da depositare presso la competente Autorità giudiziaria.
Distinti saluti.
Avv. Stab. (Abogado) Rossana Delbarba
In caso di inadempimento delle condizioni di divorzio e/o degli obblighi di assistenza familiare possono essere sicuramente esperiti i procedimenti necessari contro il genitore inadempiente. Tali procedimenti possono determinare la perdita della potestà genitoriale.
Se desidera una consulenza in studio può chiamare per fissare un appuntamento, trova i miei contatti sul portale.
Cordialmente.
Avv. Antonello Guido
Buon giorno,
da alcuni anni la patria potestà viene qualificata dal codice come responsabilità genitoriale, che può essere revocata per gravi motivi, quali certamente quelli che Lei descrive.
Il tribunale per i minorenni dovrà quindi verificare le Sue domande, e sarà quasi certamente necessario che Sua figlia venga ascoltata (da sola, senza la presenza di genitori). Sua figlia, in ogni caso, può già esprimersi circa l'effettuazione delle visite, vista l'età.
Il rischio potrebbe essere che il padre, per non vedere "infangato" il suo nome, si faccia nuovamente vivo chiedendo di vedere regolarmente la figlia, e quindi il tribunale dovrà anche pronunciarsi sulla necessità, o meno, di provvedere sul punto.
Cordiali saluti.
Avv. Enrico Bet
Buongiorno signora.
La decadenza dalla patria potestà è un atto estremo ed in alcuni casi viene ascoltato anche il minore bisogna instaurare un processo
Resto a sua disposizione per ogni chiarimento
Distinti saluti Avv. GIOVANNA Oriani
Buongiorno.
Un conto è il procedimento per la decadenza dalla potestà genitoriale, altro è il diritto di visita del padre ai figli minori.
La decadenza dalla potestà genitoriale è un atto estremo e, come tale, utilizzabile solo per rispondere a situazioni gravemente pericolose per l’integrità psico-fisica del minore.
Comunque, è mio dovere inormarLa che, nonostante la perdita di potestà, il genitore resta obbligato al mantenimento dei figli e non perde ovviamente la qualità di padre o madre e pertanto può sempre requentare il bambino, a meno che il giudice non abbia disposto l’allontanamento del minore stesso o del genitore dalla residenza familiare.
Ciò avviene nei casi particolarmente gravi di maltrattamento, abuso, tossicodipendenza ecc.
Nei casi meno gravi in cui la condotta del genitore sia pregiudizievole per i figli, ma non tale da comportare la decadenza dalla potestà, il giudice può disporre l’allontanamento temporaneo del genitore o adottare i provvedimenti che ritiene più opportuni fino a quando non cessi la causa di pregiudizio. In tal caso, il magistrato potrebbe autorizzare delle visite periodiche degli assistenti sociali.
Salve, come detto dal mio collega la podestà genitoriale e' revocabile con ricorso e con elementi ben chiari e concordanti, è sicuramente sarà ascoltata anche l
Minore . Lieto, porgo cordiali saluti.
Avv. Luigi De Rasis
