Cognata con disturbi mentali e responsabilità
Il mio compagno (non siamo ancora sposati) ha una sorella con disturbo ossessivo compulsivo che in passato l'ha portata ad aggredire una persona e al ricovero in un OPG. Attualmente conduce una vita abbastanza normale, lavora e vive in un'altra città, ma spesso ha ricadute dovute al fatto che non segue con serietà la terapia farmacologica. Come può tutelarsi il mio compagno in caso di nuovi atti di violenza verso terzi? Ci sono rivalse sul patrimonio?