chiedo scusa

Inviata da Adal. 27 mag 2017 Separazione

Credo che il mio quesito non sia stato abbastanza chiaro e lo riscrivo nuovamente.
Sono separato giuridicamente dal 2004 e non so nemmeno io ho continuato a pagare gli alimenti alla mia ex moglie fino ad oggi. I nostri figli sono oramai autonomi e vivono con i loro rispettivi compagni. Purtroppo da 2 anni sono stato dichiarato invalido e percepisco l`invalidità svizzera di Cfr.2300 mensili. Io e mia moglie siamo proprietari di un`immobile al 50% e CHE NON ABBIAMO MAI DETTO davanti al giudice di questo bene immobile che si trova in Italia e dalla data della nostra separazione sto pagando da solo tutte le spese dell`immobile ( Gas, Luce,Acqua, Spese straordinarie e ordinarie dell`Immobile ecc.ecc. ) e nonostante faccia spesso richiesta alla ex moglie di partecipare alle spese annuali che l`immobile comporta non mi ha dato mai un centesimo. La cifra che dovrei avere dalla mia ex moglie si aggira attorno ai 30000 Franchi svizzeri ( circa 29000 euro. Come posso fare o cosa debbo fare per riavere i soldi visto che abbiamo la comunione dei beni ? Non vorrei far star male ne la mia ex moglie e tantomeno i nostri figli, ma devo essere sincero non ce la faccio proprio a continuare a versare gli alimenti alla ex moglie di Sfr.1300 e accollarmi anche le spese dell`appartamenti in Italia con l`invalidità di solamente 2350 Sfr. Come fare per poetr ricevere la parte dalla mia ex moglie . Premetto che sia io che la mia ex moglie viviamo ancora in Svizzera. Se chiedo il divorzio, posso chiedere al Giudice la restituzione degli arretrati ( Cfr.30000) ? Grazie a coloro che potranno darmi una risposta e spero che adesso sia più chiaro il mio quesito ...Adal

Risposta inviata

A breve convalideremo la tua risposta e la pubblicheremo

C’è stato un errore

Per favore, provaci di nuovo più tardi.

Miglior risposta

Buongiorno.
Certamente Lei può chiedere che vengano riviste le condizioni di separzione in punto mantenimento, producendo documentazione attestante la variazione del suo reddito.
Inatti, in una sentenza del 9 settembre 2014 il Tribunale d'appello di Lugano ha stabilito quanto segue:
"Per calcolare il contributo alimentare a favore del coniuge nelle procedure a tutela dell'unione coniugale (o cautelari in cause di divorzio) occorre valutare la situazione finanziaria dei coniugi. Il metodo di calcolo differisce a dipendenza se i coniugi versano in una situazione finanziaria favorevole o particolarmente favorevole, oppure se versano in una situazione finanziaria media o modesta e infine se versano in una situazione finanziaria deficitaria.".
Sentenza I CCA 11.2012.69 (RTiD I-2015, N. 12c).
Oppure, con il divorzio, potrà chiedere direttamente la revisione dell'assegno.
Sugli arretrati invece il discorso è purtroppo più complesso. Ritengo inatti che Lei possa agire solo per vedersi riconoscere quanto anticipato a favore della moglie per l'immobile in Italia ed ottenere così un diritto di credito nei confronti della stessa.
Resto a disposzione per chiarimenti
Cordiali saluti

Avv. Lara Invernizzi Avvocato a Novara

61 Risposte

93 voti positivi

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

Gentile sig. Adal,
nell'ordinamento italiano è possibile chiedere la revisione delle condizioni di separazione, quando sopraggiungono delle modificazioni alle condizioni economiche dei coniugi.
Penso che un istituto simile sia presente anche nella legislazione svizzera.
Cordialità
Avv. Alessio Scatigna

Studio legale Avv. Alessio Scatigna Avvocato a Martina Franca

58 Risposte

37 voti positivi

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

Avvocati specializzati in Separazione

Vedere più avvocati specializzati in Separazione

Altre domande su Separazione

Esponi il tuo caso ai nostri avvocati

Invia la tua richiesta in forma anonima e riceverai orientamento legale in 48h.

50 QANDA_form_question_details_hint

La tua domanda e le relative risposte verranno pubblicate sul portale. Questo servizio è gratuito e non sostituisce una seduta psicologica.

Manderemo la tua domanda ai nostri esperti nel tema che si offriranno di occuparsi del tuo caso.

Il prezzo delle consulenza non è gratuito e sarà soggetto alle tariffe dei professionisti.

Il prezzo delle consulenza non è gratuito e sarà soggetto alle tariffe dei professionisti.

Introduci un nickname per mantenere l'anonimato

La tua domanda è in fase di revisione

Ti avvisaremo per e-mail non appena verrà pubblicata

QANDA_form_question_already_exists_ttl

QANDA_form_question_already_exists_txt

avvocati 9200

avvocati

domande 18750

domande

Risposte 46050

Risposte