Cambio residenzaa
Salve. In seguito a reato ricettazione (4 mesi di reclusione in cassazione) il mio avvocato faceva richiesta di misura alternativa (messa alla prova o, se non accettata, domiciliari). A maggio mi convoca la questura della città ove sono residente, ed ivi faccio una dichiarazione spontanea di ciò che é successo (il reato é stato consumato in altra regione, loro non sapevanp nulla ed ho dovuto portare addirittura la sentenza di condanna).
Mi dicono che l'uepe mi avrebbe contattato da lì a breve (questo a maggio).
A oggi, nessuno si é fatto vivo (non so nemmeno se l'affidamento sia stato accettato, il mio avvocato non ha ricevuto nessuna notifica e nemmeno io).
Nel frattempo, la mia ragazza (convivo, contratto d'affitto non a nome mio) mi lascia ed io devo andare via di casa.
Qui lavoro, ma vista la batosta e la mia persobalitá valuto di licenziarmi dal lavoro e tornare a casa di mia madre (altra regione).
Alla luce di tutto ciò, qual'é la prassi per richiedere che eventuali misure possano venire svolte in una regione diversa?
Entro quali tempistiche, inoltre?
Prima o dopo che l'uepe mi contatti, fa differenza?
Qui non avrei dove andare se non ci riconciliamo e sto veramente male per continuare a vivere qui per chissà quanti mesi.
Grazie in anticipo.