Ho ricevuto un avviso di fermo amministrativo dell'auto per un vecchio verbale non pagato che ammonta a 300 euro. Volevo sapere da voi se è vero che il fermo può essere effettuato solo su cifre debitorie che superano gli 800 euro. Grazie
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Buongiorno Ivan!
La giurisprudenza (quindi le pronunce dei giudici) hanno stabilito che il fermo sia illegittimo quando sproporzionato rispetto alla pretesa tributaria. La Commissione Tributaria di Napoli ha addirittura stabilito che il fermo sia nullo e illegittimo per debiti inferiori a 8.000 euro.
Cordiali saluti.
Avv. Mariarosa Signorini
Buongiorno Signor Ivan.
Per procedere con il fermo amministrativo Equitalia deve poter dimostrare l’esistenza di un debito superiore a 50 euro. Se l’ammontare del debito è compreso tra i 50 e i 500 euro, l’agenzia di riscossione del credito è tenuta ad inviare oltre alla cartella esattoriale, anche il sollecito di pagamento ed il preavviso di fermo, prima che la conferma del blocco amministrativo sia comunicata al Pubblico Registro Automobilistico. Nel caso in cui il debito superi i 500 euro ma si mantenga comunque al di sotto dei 2000 euro, Equitalia non è obbligata ad emettere un sollecito di pagamento. La cartella esattoriale ed il preavviso di fermo in questo caso possono ritenersi sufficienti perché il fermo amministrativo del veicolo sia legittimo. Per i debiti compresi tra i 2000 e i 10000 euro, il procedimento rimane lo stesso ma il numero di veicoli che possono essere sottoposti a blocco amministrativo sale da uno a dieci.
Le consiglio di corrispondere l'intera somma di Euro 300 oppure chiederne il pagamento rateizzato.
Distinti saluti