Assegnazione dei procedimenti al PM ed al GIP che danneggiano l’interessato
Una mia denuncia è stata assegnata ad un PM che aveva avviato in passato un procedimento penale a mio carico, poi conclusosi poi con la prescrizione dopo che la Cassazione ha annullato con rinvio la condanna a mio carico.
Per la summenzionata denuncia, questo stesso PM ha chiesto un’archiviazione gravemente lesiva dei mei diritti, inquanto riconosce il diritto di critica al soggetto da me denunciato per diffamazione le cui affermazioni sarebbero risultate essere false se il PM avesse svolto indagini acquisendo il materiale indicato.
La mia successiva opposizione ad archiviazione è stata assegnata allo stesso Gip che aveva valutato negativamente la mia penultima opposizione ad archiviazione ed anche in questo caso l’ha dichiarata inammissibile de plano.
Ritengo che la cosa mi danneggi e non sia equa, e che dietro ci sia la volontà di far sì che l’iter della mia denuncia sia irto di difficoltà.
Mi chiedo quindi: in base alle tabelle della segreteria del PM e della cancelleria del Gip, l’assegnazione non dovrebbe avvenire secondo un criterio di rotazione evitando che gli atti di un determinato soggetto siano sempre valutati dallo stesso PM e dallo stesso Gip ?