Alberi di alto fusto prospicienti il marciapiede comunale

Inviata da paul. 1 mag 2024

Nel nostro condominio ci sono sei alberi di alto fusto alti circa 25 metri piantati circa 50 anni fa al confine del muro di cinta condominiale distante un metro e mezzo circa dal marciapiede comunale. Ho letto che la legge prevede che la distanza sia di almeno 3 metri dal marciapiede.......il muro di circa è alto meno di 2 metri e i rami alti di questi alberi si trovano in parte prospicienti sopra il marciapiede comunale ma ad una altezza di circa 20/ 25 metri......ci chiediamo se tutti questo può essere pregiudizievole per il condominio anche perché sotto questi sei alberi c'è anche una fermata dell'autobus comunale.... ringrazio anticipatamente x la risposta ...

Risposta inviata

A breve convalideremo la tua risposta e la pubblicheremo

C’è stato un errore

Per favore, provaci di nuovo più tardi.

Miglior risposta

Gli alberi c'erano da prima, quindi nessun problema, al massimo il comune potrebbe fare tagliare i rami prospicienti se danno fastidio agli autobus

Avvocato Di Lallo Avvocato a Vairano Scalo

1190 Risposte

687 voti positivi

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

Buonasera, fermo quanto già detto dall'Avv. Misuraca, qualora gli alberi siano in perfetta salute e potati con regolarità, l'imprevedibile caduta di rami o dello stesso albero dovrebbe essere coperta dall'assicurazione condominiale...magari assicuratevi di questo.
Qualora si decida di tagliarli, invece, trattandosi di alberi di alto fusto bisogna vedere cosa prevede la normativa regionale e soprattutto comunale per quanto riguarda le comunicazioni da dare e la autorizzazioni da ricevere, anche se si trovano su suolo privato.

Avvocato Davide Testa Avvocato a Padova

5 Risposte

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

Diverse sentenze della corte di Cassazione ammettono la possibilità di dichiarare una sorta usucapione del diritto a mantenere le piante ad alto fusto piantumate a distanze non regolamentare (cioè meno di tre metri dal confine) se son passati oltre venti anni e chi avrebbe potuto obiettare è rimasto sempre inerte. Ben altra questione è se i rami che fuoriescono dalla proprietà condominiale arrecano concretamente disagio o peggio possono essere fonte di pericolo per qualcuno.
Avv Matteo Rondina

Avv. Matteo Rondina Avvocato a Fano

829 Risposte

221 voti positivi

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

Buongiorno, bisognerebbe dapprima affrontare la questione in assemblea condominiale e appurarne la pericolosità con una perizia tecnica.
In caso in cui dovesse emergere la necessità di abbattimento per la pericolosità sopravvenuta, allora dovendosi deliberare sulla distruzione di un bene comune la decisione richiede una delibera assembleare apposita ( almeno il valore dei 2/3 dell'edificio anche se vi sono sentenze che prevedono anche l'unanimità).
Resto a disposizione per ulteriori chiarimenti.
avv. Lavinia Misuraca

STUDIO AVV. LAVINIA MISURACA Avvocato a Modena

66 Risposte

26 voti positivi

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

Esponi il tuo caso ai nostri avvocati

Invia la tua richiesta in forma anonima e riceverai orientamento legale in 48h.

50 QANDA_form_question_details_hint

La tua domanda e le relative risposte verranno pubblicate sul portale. Questo servizio è gratuito e non sostituisce una seduta psicologica.

Manderemo la tua domanda ai nostri esperti nel tema che si offriranno di occuparsi del tuo caso.

Il prezzo delle consulenza non è gratuito e sarà soggetto alle tariffe dei professionisti.

Il prezzo delle consulenza non è gratuito e sarà soggetto alle tariffe dei professionisti.

Introduci un nickname per mantenere l'anonimato

La tua domanda è in fase di revisione

Ti avvisaremo per e-mail non appena verrà pubblicata

QANDA_form_question_already_exists_ttl

QANDA_form_question_already_exists_txt

avvocati 9250

avvocati

domande 18850

domande

Risposte 46150

Risposte